Spesa all’Ikea senza pagare, tre donne in manette

PADOVA. Forse qualcuna di loro aveva deciso di mettere su casa e aveva necessità del corredo, sta di fatto che Vanessa Reinhart, padovana, 26 annim, Nadia Galliano, di Prato, 27 anni e Angela Smopech, di Prato, 35 anni, tutte tre conosciute alle forze dell’ordine, si sono recate insieme all’Ikea a Padova e, come esperte arredatrici, si sono procurate dagli scaffali self service ogni tipo di biancheria per la casa: lenzuola, copri piumini, asciugamani, coperte e tappeti, ma anche accessori per la cucina.
Ma il fare sospetto delle tre donne è stato notato dal personale di vigilanza. Nonostante questo, erano riuscite a staccare, di nascosto, l’adesivo antitaccheggio dalle confezioni, spesso danneggiandole. Avevano anche aggirato la difficoltà di strappare la placca rigida dai tappeti persiani servendosi di un martello recuperato dalla scatola attrezzi in vendita al reparto casalinghi. Da ultimo, avevano risolto il problema del trasporto di tutta la merce, utilizzando un’enorme scatola di cartone vuota per l’imballaggio di divani, recuperata nell’area “sofà” e un carrello piano. Restavano fuori solo i tappeti che, per le loro grandi dimensioni, venivano arrotolati a lato.
Le tre, dopo aver finto di attendere il loro turno in fila alle casse self service, approfittando della distrazione del personale, hanno guadagnato l’uscita con il loro carrello senza pagare un soldo. Una volta all’esterno, alla richiesta di verifica dello scontrino rivolta dagli addetti alla sicurezza hanno accampato ogni genere di scuse.
Così i vigilantes hanno chiamato i carabinieri che grazie ai fotogrammi del circuito di videosorveglianza hanno raccolto le prove del furto. Il trio è stato portato in caserma a Noventa Padovana e arrestato.
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