Sputi sulla porta dello studio di un osteopata

ABANO TERME

Sputi e fioriera rovesciata all’ingresso dello studio di un osteopata in via Prati. Imbrattato con scritte e bestemmie il sottopasso di Giarre, che porta dal quartiere di San Lorenzo verso la caserma Primo Roc. È allarme microcriminalità alle terme.

«Sabato, verso le 12.30, mi sono ritrovato la porta d’ingresso del mio studio, situato in via Prati, piena di sputi», racconta l’osteopata Samuele Masiero, che oggi sporgerà denuncia ai carabinieri. «Il tempo di andare a chiedere al vicino se avesse visto qualcosa e dopo dieci minuti mi sono ritrovato davanti alla porta anche la fioriera rovesciata con i fiori strappati. È incredibile come nessuno abbia visto nulla e come tutto questo sia potuto succedere in pieno giorno. Sicuramente non si tratta di un’azione intimidatoria nei miei confronti, ma dell’ennesima azione delle baby gang, che stanno facendo disastri in giro per la città. D’altronde, quando esco alla sera dal mio studio, trovo quasi sempre dei gruppetti di ragazzi che vagano senza meta».

«I cittadini non riescono più a tollerare l’azione di queste baby gang che, dopo aver messo a soqquadro il parco Chico Mendez e la zona del Ca’ Grande, in queste ore invaso di scritte e bestemmie il sottopasso di Giarre», sbotta il consigliere di opposizione per Abano dice No, Maurizio Tentori. «Chiediamo che vengano installate telecamere e che le famiglie controllino di più i loro figli. Non è tollerabile andare avanti così, anche perché adesso saranno spesi soldi dei cittadini per ritinteggiare il sottopasso. E venerdì la titolare del negozio di abbigliamento di via Matteotti si è vista soffiare il puff del salottino esterno al negozio». —

F.Fr.

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