Strada dei Vivai, 21 mila multe in 6 mesi

Nei primi otto mesi del 2013 erano state 15 mila. Più di due milioni per Piove di Sacco. Solo 300 infrazioni invece sulla 516
Di Elena Livieri

PIOVE DI SACCO. Oltre 21 mila multe e incassi previsti per oltre due milioni di euro nei primi sei mesi del 2014: l’autovelox sulla strada dei Vivai continua a macinare numeri da record. E il parziale di questa prima metà anno supera persino il bilancio dei primi otto mesi del 2013, quando le multe furono 15 mila. Numeri molto meno significativi sono quelli dell’autovelox fisso sulla strada statale 516 ad Arzerello: in sei mesi meno di 300 multe e incassi previsti per poco meno di 30 mila euro.

Multe a raffica. Il totale delle contravvenzioni elevate grazie al rilevalemento della velocità con l’autovelox sulla strada dei Vivai è di 21.384, di cui 15.988 registrare nei giorni feriali e 5.396 nei festivi. Lungo la 516 ad Arzerello le sanzioni elevate sono state invece 295, di cui 232 nei giorni feriali e appena 63 nei festivi. Le somme accertate dalle contravvenzioni ammontano nel primo caso a 2 milioni 345 mila euro e nel secondo a 29.275 euro.

I veicoli sanzionati. Oltre 17 mila le auto “fotografate” sulla Vivai, poco più di 1.400 i camion sopra le 12 tonnellate, 642 le motociclette e 62 gli autobus. Sulla 516 le auto troppo veloci immortalate dall’autovelox sono state 240, 10 i camion superiori alle 12 tonnellate e 20 quelli più piccoli, 11 le motociclette e 3 le corriere.

Velocità record. Sulla Vivai, dove vige il limite dei 70 chilometri orari, è stata fotografata un’auto che sfrecciava, di notte, ai 160. L’automobilista rischia di non rivedere troppo presto la sua patente. Il limite dei 90 chilometri orari della 516 non è stato doppiato, per fortuna, ma un’auto è stata immortalata a 156, una velocità comunque folle se si pensa che poche decine di metri dopo il velox il limite si abbassa ai 50 chilometri orari perché inizia il centro abitato della frazione.

I mesi più veloci. Il numero più alto di sanzioni sulla 516 è stato registrato a maggio e giugno, rispettivamente con 19 e 16 multe, sempre nella sfascia oraria notturna compresa tra l’una e le sette e in giorni feriali. Maggio è anche il mese in cui si sono fatte più multe sulla Vivai, con oltre 5 mila verbali. Un picco in salita si è registrato nei festivi di giugno, con oltre 2 mila “foto”, quando il traffico per le spiagge è molto intenso.

Patenti ritirate. Sulla statale 516 solo tre veicoli hanno superato il limite tra i 40 e i 60 chilometri orari, guadagnandosi il ritiro della patente; un solo automobilista, l’ha superato di oltre 60 chilometri. Sulla Vivai le patenti sospese sono 126 per superamento tra i 40 e i 60 chilometri orari e 18 oltre i 60. Il numero più elevato di sanzioni, oltre 13 mila, è compreso nella fascia di superamento del limite non oltre i 10 chilometri. Ben 6 mila anche le sanzioni a chi ha superato il limite entro i 40 chilometri orari.

L’assessore. «L’autovelox sulla Vivai continua a lavorare quattro ore al giorno, in diverse fasce», ricorda l’assessore Luca Carnio, «non ci interessa fare numeri e cassa altrimenti lo terremmo acceso 24 ore al giorno. Il fatto che ci siano ancora così tante sanzioni (la media è di oltre 115 al giorno) suggerisce quanto sia opportuno mantenere il controllo costante, in un’ottica di prevenzione, su una strada che in passato ha tragicamente mostrato la sua pericolosità. I dati registrati dimostrano che meno del 4 per cento degli automobilisti sanzionati è di Piove di Sacco o comunque di quest’area. Questo perché la Vivai è una strada ad alto scorrimento percorsa da veicoli che vengono da fuori zona. La questione è diversa ad Arzerello: sono molte meno le multe trattandosi di una strada percorsa da un traffico più locale».

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