STRADE CHIUSE / Come «sopravvivere» in auto alla Maratona

Per chi proprio non ne può fare a meno e per chi deve spostarsi in auto a Padova ecco come muoversi in città durante le ore della Maratona. Le strade chiuse e i parcheggi

PADOVA. Sopravvivere alla Maratona quando ci si deve muover e in auto. Ecco una piccola guida a come attraversare il percorso chiuso al traffico dalle 8 alle 16. Come si vede dall’immagine pubblicata in basso la Maratona del Santo attraversa Padova da nord a sud, entrando in città da Pontevigodarzere e arrivando in Prato della Valle. Di fatto un «muro» che separa la città in due parte: a est e a ovest.

Ci sono solo tre valichi per superare questo muro: quello più a Nord è la tangenziale Nord, che però non è possibile imboccare alla rotonda dell’ex Saimp perché chiusa. Gli svincoli più vicini sono quindi quello di Padova Ovest e quello di Padova Est. C’è poi via Avanzo, all’Arcella dietro la stazione ferroviaria: in questo caso la strada passa sotto il cavalcavia Borgomagno e dunque non «incrocia» il percorso dei maratoneti. Per muoversi dunque possono essere molto utili i due nuovi cavalcavia: il Sarpi-Dalmazia e il Ponte della Fiera. Infine c’è l’asse di via Cavalletto, che passa a sud di Prato della Valle e dunque è percorribile.

Le strade chiuse. Ecco le principali modifiche alla viabilità da ricordare per chi si sposta in auto, moto o bici. Dalle 7 alle 17 le strade percorse dai maratoneti sono chiuse al traffico e vige il divieto di sosta con rimozione coatta. Blindato dalle 6 alle 24 Prato della Valle. Anche per i residenti: l’accesso alle proprietà private è consentito dopo le 17.

Parcheggi. Per chi vuole assistere all’arriv o della Maratona, può accedere al parcheggio da 600 posti in piazza Rabin. In alternativa ci sono le soste nelle vie limitrofe, tra Santa Croce, Madonna Pellegrina e Città Giardino. Questa zona è di riferimento per chi arriva da ovest e da sud. Aperto (e gratuito) anche lo scambiatore della Guizza. Per chi arriva da est o da nord c’è anche piazzale Boschetti, a pagamento. In centro c’è piazza Insurrezione. Ma attenzione alle limitazioni.

Mezzi pubblici. Per la maratona si ferma anche il tram. Niente servizio fino alle 16-17 sul percorso che va dal capolinea nord di Pontevigodarzere, fino alla stazione. Dal capolinea della Guizza, fino alla ferrovia, il tram sarà sostituito da un bus, con percorso modificato, fino al pomeriggio. Le corse del tram riprenderanno regolarmente appena gli ultimi maratoneti avranno tagliato il traguardo. Quasi certamente tra le 16 e le 17. Tra i bus sospesi, il 3 e il 43 fino alle 13; il 4 fino alle 16. Lunghe deviazioni, in genere, sui lati est ed ovest della città, per i bus 10, 11, 12, 13, 15, 22 e 42 festivo. Nessuna deviazione per 41 e 88 (navette che collegano Guizza sud con Albignasego). In zona stazione subiranno deviazioni anche i bus diretti ad Abano, Montegrotto, Torreglia e Luvigliano.

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