Suicidio sui binari, bloccati per ore i treni sulla linea Padova-Bologna

SOLESINO. Ieri mattina la linea Monselice-Rovigo è rimasta chiusa per due ore in seguito a un suicidio sui binari. Il traffico ferroviario è rimasto interrotto dalle 10.45 alle 12.40. Le Ferrovie dello Stato hanno dovuto fare i conti con treni cancellati o deviati; si sono accumulati ritardi sino a due ore. I treni coinvolti dalla tragedia al passaggio a livello fra Sant’Elena e Rovigo lungo la linea Bologna-Padova-Venezia, dove il regionale 20682 Rovigo-Padova-Venezia ha travolto e ucciso un giovane della Bassa padovana, sono stati in tutto 19.
Nelle due ore della chiusura della linea ai confini tra le province di Padova e Rovigo sono stati istituti anche alcuni bus sostitutivi. La Freccia Rossa 9406, partita da Roma Termini alle 7.50, è stata fermata a Rovigo. Altre Frecce di TrenItalia, in arrivo da Salerno, Napoli e Roma, sono state deviate lungo la Bologna-Nogara-Verona o hanno viaggiato con ritardi sino a 120 minuti.
L'Eurostar diretto a Venezia, che sarebbe dovuto arrivare a Padova alle 11.09, si è fermato alla stazione della città del Santo solo alle 13.10. Coinvolto nei ritardi anche l'Italo 9980, partito da Napoli Centrale alle 6.44. Cancellato un solo treno: quello regionale, cosiddetto ad andamento lento, Rovigo-Venezia, in orario a Padova intorno a mezzogiorno.
Naturalmente hanno subìto più disagi i viaggiatori che attendevano il treno alla stazione di Padova ed erano diretti verso Terme Euganee, Monselice, Rovigo, Bologna, Firenze e Roma. Alle 11.30, nell'atrio della stazione, c'era una valanga di persone con il naso all'insù per guardare le novità annunciate dal tabellone elettronico. Comunque tra i primi treni a partire da Padova, dopo la sospensione della linea, sono stati il regionale veloce per Bologna delle 13.10 e il Monselice-Rovigo delle 13.41.
Nessun problema infine per i viaggiatori diretti verso Verona-Milano-Torino, Castelfranco-Montebelluna-Treviso oppure a Cittadella-Bassano del Grappa.
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