Susanna e Paolo, vinti 40 mila euro aprendo i pacchi di “Affari tuoi”

AGNA. Hanno sfidato la sorte aprendo i pacchi di “Affari tuoi” i due concorrenti padovani in rappresentanza del Veneto nella nuova formula natalizia del gioco di RaiUno. A misurarsi con la fortuna...

AGNA. Hanno sfidato la sorte aprendo i pacchi di “Affari tuoi” i due concorrenti padovani in rappresentanza del Veneto nella nuova formula natalizia del gioco di RaiUno. A misurarsi con la fortuna celata nei famosi pacchi sono, in queste serate, due concorrenti per regione. La padovana Susanna Guidi Colombi e Paolo Barison, di Agna, mercoledì scorso, si sono trovati seduti uno accanto all’altro di fronte a Flavio Insinna per giocarsi l’occasione di festeggiare il Natale con un bel gruzzolo. Dopo una partita emozionante e ricca di colpi di scena hanno dovuto accontentarsi di 40 mila euro (da dividere in due) e due buoni per l’acquisto di elettrodomestici. A fare il tifo per loro, a casa, i parenti e gli amici di Agna e di Padova

. L’avventura dei due simpatici concorrenti comunque non finisce qui perché continueranno a rappresentare il Veneto fino al 6 gennaio. «In tutto parteciperemo a 20 serate» racconta Paolo Barison «come prevede questa formula natalizia in cui si gioca in coppia. Noi siamo stati un po’ sfortunati perché i pacchi più ricchi se ne sono andati quasi tutti con le prime chiamate. Però ci siamo divertiti un mondo». Barison, 38 anni, è sposato con Fedora e padre di una bimba di 6 anni. «È stata mia moglie a spingermi ad iscrivermi, una sera mentre stavamo seguendo una puntata. Stiamo vivendo una bella esperienza e abbiamo creato un gruppo affiatato. Mercoledì eravamo partiti male perché con le prime 9 aperture erano usciti i premi più sostanziosi. Poi ci siamo giocati la “jella” che ribalta il gioco e premia proprio chi apre l’ultimo pacco rosso, quello con la somma più alta. Prima si trova e più si vince ovviamente. Abbiamo ribaltato la partita e siamo soddisfatti. Insinna sa mettere a proprio agio tutti i concorrenti, ci stiamo proprio divertendo».

Nicola Stievano

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