Temporin, industriale filantropo

Ha guidato la Agrimec Lami di Tribano. Domani l’ultimo saluto

TRIBANO. È stato al timone dell’azienda fino all’ultimo Flavio Temporin, storico imprenditore di Tribano morto domenica scorsa a 73 anni di età. Ha dedicato la sua vita alla Agrimec Lami, specializzata nella vendita di macchine e tecnologie per l’agricoltura. Una solida realtà, che oggi conta 26 addetti. Flavio è stato fino all’ultimo l’amministratore delegato dell’azienda, affiancato dal fratello Leopoldo e dai figli Attilio e Damiano. Lascia la moglie Leonia Roncon. Il funerale sarà celebrato domani mattina, alle 10.30, nella chiesa di Tribano. I figli ricordano anche il suo impegno nel sociale, a favore degli anziani e delle persone in difficoltà. Temporin era consigliere della delegazione Confindustria di Este. La Agrimec Lami ha tagliato il traguardo del mezzo secolo d’attività, avviata con il commercio delle mietitrebbie, e conta su una vasta struttura di vendita di macchine e attrezzature agricole, dai grandi trattori agli strumenti di uso quotidiano. A lasciare un ricordo di Flavio Temporin è Roberto Bazzarello: «Ha dedicato la vita al lavoro e ad aiutare gli altri. Una persona buona e un inguaribile ottimista, con il quale abbiamo diviso sogni e battaglie. Tribano domenica ha perso una persona speciale».

Nicola Stievano

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