Teolo, il Comitato Feste Popolari compie 50 anni

Il gruppo fondato dal portalettere Riccardo Marcolin ha sostenuto economicamente molte realtà e famiglie del territorio

Gianni Biasetto
Il Comitato Feste Popolari di Teolo compie 50 anni
Il Comitato Feste Popolari di Teolo compie 50 anni

Costituito nel lontano 1975 da un’idea del portalettere del paese, Riccardo Marcolin, che raccolse l’adesione di una dozzina di volontari che si tassarono 10 mila lire a testa per affrontare le prime spese, il Comitato Feste Popolari Teolo ha festeggiato domenica 4 maggio il mezzo secolo di vita. La cerimonia è stata organizzata in piazza Perlasca nell’intervallo dell’ultima giornata della Sagra del Gnocco 2025 che anche quest’anno ha registrato un notevole successo di pubblico.

Al momento di festa, rallegrato dalla banda musicale di Teolo diretta dal maestro Giovanni Vettore, hanno partecipato tutti i volontari capeggiati dal presidente Franco Quagliato, alcuni dei 12 fondatori che hanno ricevuto una targa ricordo personalizzata dell’evento e la consigliera regionale Elisa Venturini.

Il sindaco di Teolo, Valentino Turetta, ha evidenziato l’importanza dell’attività del Comitato nella promozione del territorio e delle sue peculiarità e per il sostegno economico offerto ad alcune realtà del paese.

Con il ricavato della Sagra del Gnocco di primavera giunta alla 48° edizione e della Sagra dei Maroni d’autunno, che quest’anno taglia il traguardo delle 49 edizioni, il Comitato ha sostenuto negli anni la scuola dell’infanzia parrocchiale Santa Maria Goretti, la scuola elementare Don Bosco, la cooperativa L’Iride di Selvazzano, la Banda musicale, la Parrocchia di Santa Giustina, la Caritas e alcune famiglie in difficoltà. Aiuti sono stati destinati anche agli alluvionati dell’Emilia Romagna e per una borsa di studio a favore di uno

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova