Terradura senza medico di base

Vason: i pazienti avranno un bus navetta fino a Santo Stefano

DUE CARRARE. Una intera frazione è rimasta senza ambulatorio medico e la popolazione di Terradura si è lamentata rivolgendosi al Comune per ottenere una soluzione. L’emergenza è dovuta al fatto che il medico che gestiva l’ambulatorio, la dottoressa Manuela Puviani, ha optato di rimanere solamente nel poliambulatorio Andreoli a Carrara Santo Stefano, rinunciando alle due giornate nelle quali teneva aperto lo studio a Terradura. Il sindaco Sergio Vason ha organizzato ora un incontro con la popolazione per oggi alle 17 nella sala civica di Mezzavia. Durante questa riunione Vason, assieme all'assessore alle Politiche sociali Mario Romanato, all’assessore ai rapporti con l'Usl Graziano Burattin e alla dottoressa Puviani, illustrerà ai cittadini la soluzione studiata per risolvere il problema. «Abbiamo deciso di organizzare un servizio di bus navetta con il pulmino del Comune e l’ausilio di un autista volontario» anticipa il sindaco. «Passerà per la frazione a raccogliere gli anziani e i pazienti e li porterà al poliambulatorio di Santo Stefano per poi riaccompagnarli al loro domicilio. Questa è l’unica alternativa possibile per coprire il vuoto che si è creato nel servizio ambulatoriale della località di Terradura».

La soluzione sarà presa in considerazione dai residenti ai quali spetterà il compito di dare il loro gradimento o prospettare eventuali altre scelte, anche se il sindaco confessa che il momento di crisi generalizzata nella quale versa tutto il Paese non permette grandi interventi nel settore del Sociale. L'utilizzo del pulmino rappresenta già un onere per le casse comunali.

Sergio Sambi

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova