Terribile carambola all’incrocio pensionato spira tra le lamiere

SANTA GIUSTINA IN COLLE. Incidente mortale ieri verso le 18 all'incrocio tra via San Francesco e via San Giorgio. Lo schianto è costato la vita a Sergio De Checchi, 87 anni, di Arsego che al volante dalla sua Lancia Delta stava arrivando da via San Francesco. Per cause in corso di accertamento, probabilmente per una distrazione, l'anziano si è immesso su via San Giorgio, dove proveniva da sud la Vw Golf condotta da Filippo Marcato, 23 anni, di San Giorgio. Inevitabile lo scontro tra le due auto, nonostante il disperato tentativo di frenata del giovane. De Checchi è morto sul colpo al posto di guida della sua auto, giratasi in mezzo alla strada. I sanitari dell'ospedale di Camposampiero e dell'elisoccorso, giunti in pochi minuti, hanno potuto solamente accertare il decesso dell'uomo. Filippo Marcato, fortunatamente illeso, è sceso dall'auto visibilmente sotto choc ed è stato accompagnato per accertamenti al "Pietro Cosma". Sul posto sono arrivati i mezzi dei vigili del fuoco di Padova e dei volontari di Santa Giustina in Colle, che hanno provveduto a mettere in sicurezza la strada e bloccato la circolazione. L'arrivo di una pattuglia della polizia stradale di Bassano del Grappa ha permesso il riconoscimento ufficiale della vittima e l'avviso ai familiari. Il primo ad accorrere è stato un nipote.

Sergio De Checchi, vedovo da tre anni e senza figli, abitava in un condominio di via Giorgione, in centro ad Arsego. L'uomo era rientrato con la moglie ad Arsego una ventina di anni fa dopo aver trascorso gran parte della sua vita a Milano, dove aveva lavorato come piastrellista e pavimentista. Ieri verso le 18, De Checchi stava rientrando da Camposampiero quando il suo tragitto è stato interrotto dal tragico scontro; l'impatto è avvenuto proprio sulla portiera sinistra dove era seduto l'uomo.

Filippo Marcato, laureando in fisioterapia, stava andando verso Santa Giustina ed è stato immediatamente raggiunto dai genitori e dal fratello che abitano con lui in via Vivaldi a San Giorgio. Accorsi sul posto, vista la gravità del sinistro e la violenza dell'impatto, anche numerosi residenti delle case limitrofe, oltre a tanti cittadini tra i quali i sindaci dei due Comuni confinanti, Paolo Gallo e Piergiorgio Prevedello, l'assessore Davide Scapin e il consigliere Giulio Centenaro.

La strada è stata riaperta solo a tarda serata, quando la sama di Sergio De Checchi è stata trasferita in obitorio e i mezzi dell'autosoccorso hanno prelevato le due auto distrutte.