Togliete i piccioni

Togliete i piccioni da via Pascoli  Facciamo seguito a nostre precedenti richieste dello scorso anno e ai diversi articoli pubblicati dal mattino . Ma lo sconcio continua solo perché tale T.G.F. (già identificato ed abitante al civico 10 di via Pascoli) persiste nel foraggiare i piccioni. Ci chiediamo, a questo punto, se sia possibile che una persona, già diffidata, possa fare i propri comodi fregandosene di tutti e di tutto. Vi preghiamo di pubblicare questa ennesima denuncia. Chissà che si ravveda anche perché è ora in atto la ventilata sanzione a seguito dell'ordinanza del sindaco Zanonato per coloro che danno mangime ai colombi.
I condomini dei civici n. 10 e 12 di via Pascoli
Errori tecnici nelle rotatorie  Nei circuiti di gara automobilistici le curve stradali nella parte esterna sono sopraelevate per contrastare la forza d'inerzia ed agevolare ai mezzi la tenuta di strada aumentandone così la sicurezza. Cosa osserviamo nelle rotonde poste agli incroci della nostra città (rondò)? Le strade all'interno sono tutte a pendenza contraria e per capirci, alte al centro e basse all'esterno, sono sbagliate, invece di agevolare la guida in curva, la rendono più difficoltosa, perché ti senti spostare verso l'esterno, questo è dovuto dal bordo strada che si abbassa verso l'esterno, favorendo la forza d'inerzia che ti spinge fuori.  Questa differenza del piano stradale, comporta un impegno di guida che distoglie e costringe ad un controllo di assestamento continuo del mezzo. Distogliendo il guidatore dalla completa padronanza della strada. Nella nostra città ve ne sono parecchie con questo errore tecnico. Si è tenuto conto dell'abbellimento e non si è pensato ad agevolarne l'uso, per la sicurezza. Spero che ciò serva affinché nelle prossime rondò non si ripetano tali errori.
Pietro Schierano
Più illuminazione in via Avanzo  Siamo residenti in via Iacopo Avanzo desideriamo segnalare la situazione di grave disagio derivante dalla carenza di illuminazione pubblica nelle medesima via, particolarmente nel tratto compreso fra l'uscita posteriore della stazione ferroviaria e l'ex distributore di benzina Shell dove ora c'è il cavalcavia in costruzione (dal numero civico 25 al numero civico 67). Detta carenza, già notevole nel periodo invernale, durante la bella stagione diviene intollerabile, in quanto le fronde degli alberi avvolgono completamente le lampade della pubblica illuminazione, lasciando la strada nel buio più completo, con tutti i rischi e i pericoli connessi con chi la sera rientra nella propria abitazione. Un semplice sopralluogo fatto di sera potrà facilmente confermare la veridicità di quanto sopra.  Il problema è altresì aggravato dal fatto che, essendo in atto lavori per la costruzione del cavalcavia di via Avanzo, la zona, oltre che essere buia, ha una carreggiata interdetta al traffico e quindi in balia di attività di dubbia liceità contrarie all'ordine pubblico e alla sicurezza personale. Chiediamo una soluzione rapida del problema, certi che non sarà cosa difficile installare una serie aggiuntiva di luci più o meno ad altezza d'uomo, eventualmente usufruendo dei sostegni della pubblica illuminazione già esistenti, analogamente a quanto già realizzato ad esempio in Riviera Mussato, con luci anche ad altezza d'uomo dal n. civico 41 (all'incrocio con corso Milano) al civico 121 (all'incrocio con Ponte Tadi), essendo anche questo tratto di via alberato come via Iacopo Avanzo.

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