Tolleranza zero con gli autisti dell’Est privi di revisione

SELVAZZANO. Linea dura del Consorzio di Polizia locale Padova Ovest nei confronti degli autocarri con targa straniera, in particolare dei paesi dell’Est Europa, che transitano sulla Sr11 nei...

SELVAZZANO. Linea dura del Consorzio di Polizia locale Padova Ovest nei confronti degli autocarri con targa straniera, in particolare dei paesi dell’Est Europa, che transitano sulla Sr11 nei territori dei comuni di Selvazzano, Rubano e Mestrino. «I controlli sono stati intensificati e mirano a colpire gli autisti stranieri che viaggiano con la revisione scaduta o con intestazioni fasulle», spiega il comandante Enrico Maran. «Cosa assai frequente tra i guidatori che provengono da Bulgaria e Romania». L’ultimo mezzo pesante “pizzicato” per omessa revisione è un autoarticolato con al volante un autista bulgaro, fermato dai vigili martedì pomeriggio sulla 11 ai confini tra i territori di Selvazzano e Rubano. «Oltre ad intimargli di non circolare in Italia senza revisione, gli abbiamo applicato la sanzione di 169 euro» aggiunge Maran. «Purtroppo il fenomeno dei mezzi pesanti con targa dell’Est Europa che circolano in Italia non in regola con la revisione incomincia ad assumere dimensioni importanti».

Un'altra questione a cui stanno guardando gli agenti del consorzio Padova Ovest è quella delle “intestazioni fasulle” che in questo caso vede protagonisti i padroncini italiani che viaggiano in Italia su mezzi con targa straniera. «Si tratta di un fenomeno difficile da controllare», spiegano al Comando del Consorzio che ha sede in via Roma a Selvazzano. «Molto spesso sono autocarri acquistati in Italia, da autotrasportatori che vivono nel nostro Paese, e successivamente portati all’estero e immatricolati soprattutto nei paesi dell’Est. Su questo fronte ci stiamo specializzando nei controlli affinché chi transita sulle strade dei comuni di nostra competenza sia in regola”.

Gianni Biasetto

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