Tomba dei principi in abbandono

Si trova nel cimitero di Noventa ma non c’è nessuno che se ne occupi

NOVENTA PADOVANA. C’è una tomba dimenticata nel cimitero di Noventa. È quella dei principi Colonna di Stigliano, secondo ramo del casato della nobile famiglia romana. Vi sono sepolti tre componenti della famiglia patrizia veneta: don Marcantonio Colonna (nato a Brindisi nel 1863 e morto a Noventa Padovana nel 1929), la moglie Imogene Forti (nata a Padova nel 1872 e morta a Noventa Padovana nel 1936) e il figlio don Gioacchino Colonna (nato a Noventa Padovana nel 1896 e qui morto nel 1966). La cappella cimiteriale, di pregevole fattura, nel tempo è diventata un immondezzaio di cui nessuno si prende cura. E se anche qualcuno volesse dare una ripulita, non sarebbe possibile perché un cancello in ferro ne impedisce l’accesso.

Da una breve ricerca si viene a sapere che don Gioacchinò sposò nel 1924 Ferdinanda Centanin, nata a Padova nel 1900 e morta nella città del Santo nel 1975, sepolta nel cimitero Maggiore padovano. I Colonna vissero nella splendida villa Giovanelli Colonna, ceduta ai frati nel 1954 e oggi di proprietà di una Fondazione. «Conosciamo il caso», dichiara il sindaco Alessandro Bisato, «e stiamo studiando con gli uffici competenti una soluzione». A giorni il Comune emetterà un avviso pubblico a chi ne avesse interesse di provvedere alla sistemazione. Se nessuno risponderà la tomba verrà requisita e diventerà patrimonio del Comune.

Giusy Andreoli

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