Tredicenne cade da cavallo e finisce al Pronto soccorso

Piomba a terra durante un allenamento al maneggio di Vigonza e batte la testa Gli istruttori allertano il 118: trasferita a Padova, la ragazza in serata si riprende
Di Giusy Andreoli

VIGONZA. Cade da cavallo durante l’allenamento di equitazione e finisce all’ospedale di Padova. L’infortunio sportivo è accaduto ieri pomeriggio, podo dopo le 17, al Centro Volteggio I Prati, nell’omonima località di Vigonza dove ha sede l’associazione sportiva dilettantistica di via Oberdan, una compagine che forma le nuove leve della specialità equestre.

A cadere di sella rovinando a a terra durante un volteggio è stata un’allieva tredicenne della zona, che ha battuto la testa al suolo. La ragazza è stata subito soccorsa dagli istruttori del centro ippico, che hanno chiamato il 118.

In via Oberdan è accorsa un’ambulanza del Suem di Camposampiero, partita dal non lontano distretto sanitario di Peraga, dove il mezzo di soccorso è appositamente dislocato per le emergenze sul territorio.

La giovanissima amazzone è stata trasportata al Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Padova in codice rosso e sottoposta ad alcuni esami clinici che hanno rilevato un trauma cranico.

Le sue condizioni, che inizialmente erano apparse gravi, si sono poi normalizzate; in serata, si parlava già di dimettere la giovane sportiva vigontina.

«Non è accaduto nulla di grave», hanno dichiarato ieri sera i responsabili del maneggio, «la ragazza sta bene, non ha perso conoscenza e questo ci conforta. Abbiamo comunque preferito allertare subito il 118 e farla visitare all’ospedale per precauzione, anche perché la madre era al lavoro».

La famiglia della tredicenne ferita è stata prontamente avvisata dell’infortunio e la madre della ragazza, poco dopo, ha già potuto correre da lei all’ospedale, dove l’hanno raggiunta quasi subito anche gli istruttori del noto e attrezzato centro di equitazione vigontino, rimanendo con lei finché non è arrivata la conferma delle sue buone condizioni e si è finalmente fatta strada la prospettiva di dimetterla dall’ospedale, facendo tirare a tutti un respiro di sollievo.

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