Tredici anni fa un precedente al Columbus intossicati 18 bambini, 9 in maniera grave
C’è un precedente ad Abano di intossicazione in piscina che risale al 17 febbraio 2004. Diciotto bambini, dai quattro ai dodici anni, furono “vittime” di una considerevole quantità di cloro riversatasi nella vasca dove stavano terminando le lezioni di nuoto, a causa di un guasto nel sistema di ricircolo dell’acqua. Nove bimbi, quelli che avevano riportato le conseguenze più lievi, e un adulto furono portati al Pronto soccorso della vicina Casa di cura e nell’arco di alcune ore furono tutti dimessi. Gli altri, più gravi, furono invece trasferiti a Padova; tre dei piccoli, in condizioni assai critiche, furono ricoverati nel reparto di terapia intensiva. E nell’ospedale del capoluogo, in serata, fu trasferita anche un’altra bambina. I nove bambini, quelli che furono vittime maggiormente dell’intossicazione, passarono qualche giornata nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Padova. I bimbi rimasero sotto osservazione, in terapia intensiva, per poi essere trasferiti in reparto e gradualmente dimessi. Grande lo spavento tra i genitori dei bambini. Sconvolgente lo spettacolo che si era presentato ai loro occhi: i piccoli correvano fuori, infreddoliti e spaventati, piangendo e tossendo. Al Columbus scoppiò letteralmente il caos, fra genitori che gridavano e sanitari e personale della struttura ricreativa che si prodigavano attorno ai piccoli.
Sul posto arrivarono subito i vigili urbani e i carabinieri di Abano, che interrogarono il direttore della piscina Columbus, Giovanni Vedovato. E successivamente misero per qualche giorno sotto sequestro la piscina. (f.fr.)
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