«Tribunale popolare» sul caso Franceschi

BORGORICCO. «Il 3 dicembre alle 20 nella sede delle libere istituzioni venete di Spresiano prederà il via il processo dell’alta corte di giustizia sul caso “Luciano Franceschi contro la politica di strozzinaggio dello Stato italiano e della sua rete bancaria”». È in sintesi il comunicato del cosiddetto “governo veneto” diramato ieri. Che precisa: «Data la delicatezza e la complessità della vicenda la corte assumerà il carattere di tribunale popolare, aperto al libero contributo di ogni veneto». Una risposta, se così si può dire, alla costante richiesta del detenuto Franceschi ai magistrati, quelli veri, che lo stanno processando per tentato omicidio nella persona del direttore generale della Bcc Pierluigi Gambarotto.