Trovato morto nell’auto aziendale lungo l’autostrada

ABANO TERME. Un infarto l'ha stroncato nel parcheggio di un'area di servizio dell'autostrada A31 Valdastico all'interno dell'auto aziendale, una Opel Corsa, mentre rincasava dal lavoro. Giovanni Mason, 57 anni di Abano Terme, da 42 alle dipendenze della Belletti Srl di Mestrino, un'azienda che opera nel settore dell'installazione e manutenzione di ascensori e montacarichi, venerdì pomeriggio stava rientrando da un intervento di manutenzione di un ascensore effettuato nella zona di Thiene, quand'è stato colpito da una crisi cardiaca che non gli ha lasciato scampo. L'uomo, che risiedeva con la moglie Laura al civico 16 di via Pinazza, nella zona nord della città, sei anni fa aveva superato un brutto infarto. Intorno alle 16.30, quand'era al volante dell'utilitaria, deve aver avvertito che non stava bene e così ha deciso di fermarsi nell'area di sosta nel territorio di Malo. Purtroppo non ha avuto il tempo di chiedere aiuto. La moglie, intorno alle 18.30, non vedendolo arrivare a casa, ha chiamato la ditta Belletti e un collega di lavoro. Tramite Gps i responsabili dell'azienda di Mestrino sono riusciti a individuare l'Opel ferma nel parcheggio dell'autogrill. A quel punto la donna ha avvisato la polizia. Quando sul posto, intorno alle 18.45, sono arrivati i colleghi di lavoro e gli agenti della Stradale, per Giovanni Mason purtroppo non c'era più nulla da fare. «Mio marito era puntualissimo e se aveva dei ritardi mi avvisava immediatamente» racconta con la voce segnata dal dolore la signora Laura «Quando ho visto passare le 18 mi sono preoccupata e ho cercato di rintracciarlo, ma al telefonino non rispondeva. Così ho deciso di chiamare in ditta e da lì sono partite le ricerche. Dal Gps è stato rilevato che la macchina di Giovanni era ferma sul parcheggio dalle 16.30». Giovanni Mason oltre alla moglie Laura lascia una figlia, Erica, che ha trent'anni. Il funerale con tutta probabilità sarà celebrato alle 10.30 di martedì nel duomo di San Lorenzo di Abano.