Truffa il gruppo Cartorama Diciotto mesi alla venditrice

Truffa, appropriazione indebita e falsità in scrittura privata. Con queste accuse Barbara Faccioli, 42 anni è stata condannata a 1 anno e 6 mesi, pena non sospesa dal giudice Claudio Elampini. Era...

Truffa, appropriazione indebita e falsità in scrittura privata. Con queste accuse Barbara Faccioli, 42 anni è stata condannata a 1 anno e 6 mesi, pena non sospesa dal giudice Claudio Elampini. Era imputata perchè nella sua qualità di agente di commercio del gruppo Cartorama spa, divisione Clipsy ha realizzato false proposte d’ordine, quasi 90, incassando provvigioni non dovute per circa 12.200 euro, relative ad un fatturato di oltre centomila euro di prodotti di cartoleria. I fatti sono accaduti dal novembre del 2006 al maggio del 2009: alla donna erano contestate le aggravanti del fatto commesso con abuso del rapporto di prestazioni d’opera. Persone offese erano la società Gruppo Cartorama di Milano e il suo presidente Claudio Gaggio. Nel marzo scorso Barbara Faccioli aveva patteggiato due anni. Ad un cliente, gestore di una cartoleria a Vicenza aveva portato un caffè dal bar. Prima però ci aveva aggiunto del narcotizzante e successivamente aveva rubato all’uomo 500 euro.

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