Un albero crolla sulla linea blackout per venti famiglie

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE. Tre quarti d'ora di fortissimo vento e grandine hanno investito ieri alle 16 San Giorgio e la frazione di Arsego e hanno abbattuto alcuni alberi di proprietà privata. La grandine, principalmente, ha distrutto il granturco appena piantato nei campi e l'ha ridotto a bacchetti, ha spazzato i giardini e gli orti.

La situazione peggiore si è verificata in via Marin, dove un albero è caduto sulla strada trascinandosi dietro i fili dell’elettricità. Una ventina di famiglie residenti sono rimaste senza corrente fino a tarda sera quando i tecnici della società elettrica l'hanno ripristinata dopo ore di lavoro. Prima però l'albero ha dovuto essere sezionato dai vigili del fuoco di Cittadella e dei colleghi volontari di Santa Giustina in Colle. Solo verso le 22 le famiglie hanno potuto riavere il servizio, in molte case lamentano il deterioramento degli alimenti tenuti nei freezer.

In via Ponte Canale un grosso albero di privati è piombato sul Tergola e rischiava di bloccare il deflusso dell'acqua. Sul posto sono accorsi i volontari di Protezione civile con l'assessore Davide Scapin, la rimozione si è però presentata impossibile per le dimensioni e la posizione del tronco. È stato chiesto l'intervento del consorzio di bonifica Acque Risorgive, che è arrivato sul posto con un’autogru. Alla fine il tronco è stato sollevato e tagliato. Altri alberi, sempre di privati, sono caduti o si sono piegati invadendo la sede stradale di via Vivaldi e via Vecellio. Anche qui ci hanno pensato a rimuoverli gli uomini della Protezione civile. Tantissimi i i pozzetti intasati dalle foglie, liberati grazie al lavoro dei volontari e di qualche cittadino. Le strade però sono invase dal fogliame e il sindaco Piergiorgio Prevedello, che ha girato il territorio tutto il pomeriggio, ha disposto che domani, lunedì, le spazzatrici provvedano ad effettuare un intervento straordinario.