Un condominio per ex sacerdoti realizzato dalla Curia all’Arcella

ARCELLA. Otto appartamenti da destinare ai sacerdoti che vanno in pensione. I lavori sono cominciati meno di due anni fa e sono in dirittura d’arrivo. La palazzina, realizzata con mattoni faccia a vista, è stata costruita in via Altichieri da Zevio, quasi all’incrocio con via Giacomo Zanella all’Arcella. Una zona tranquilla. I lavori, per conto della Curia o meglio dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero , sono stati eseguiti dall’impresa Idea Casa, del gruppo Scapin, una delle aziende edili che ha costruito centinaia di abitazioni proprio nel quartiere più grande di Padova ( 40.000 persone, dei quali il 26% immigrati ). Progettista Eugenio Barato e direttrice dei lavori Ornella Bellon. La palazzina è dotata di pannelli fotovoltaici e di tutta una serie di accorgimenti energetici dell’ultima generazione che evitano tutti gli sprechi possibili. In base alle norme comunali vigenti, l’impresa ha anche realizzato una piccola strada, che diventerà una laterale di via Altichiero da Zevio ed una serie di parcheggi per le automobili. Gli appartamenti potranno essere abitati già a fine anno. «In fondo la Curia ha scelto una bella area, dove gli ex preti potranno trascorrere una tranquilla vecchiaia» sottolinea Walter Ugelmo, ex presidente della Circoscrizione Nord «I servizi sono tutti a quattro passi, compresa la fermata del tram. Anche la stazione dei treni non è lontana. A pochi metri, poi, hanno a disposizione due chiese. Il Santuario, dove nel 1231 è spirato Antonio, e la chiesa di San Lorenzo da Brindisi» . (f.pad.)
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