Un negozio di telefonia cinese al posto della boutique di moda

L’ex negozio di abbigliamento “Collezioni Arcella”, che si trovava all’incrocio tra le vie Tiziano Aspetti e Pietro Selvatico, chiuso due mesi fa, è diventato un’attività commerciale gestita da una famiglia cinese. È un negozio dove si vendono e si riparano computer e telefonini (nella foto a fianco), il cui titolare gestisce già un’altra attività simile sempre in via Aspetti. Si espande ulteriormente quindi la “Chinatown” lungo l’asse principale dell’Arcella, da Borgomagno a Pontevigodarzere. In genere i cinesi, quasi tutti provenienti dalla macroregione dello Zhe Jang, hanno aperto attività nei settori dei supermercati, dell’acconciatura, dell’estetica, della ristorazione (bar e ristoranti), della sartoria e della telefonia mobile. Sino a pochi anni fa i commercianti cinesi erano ancora una minoranza. Adesso invece in netta maggioranza. Ma ci sono anche tanti i segnali di speranza per una rinascita commerciale del quartiere: poche settimane fa un nuovo negozio di abbigliamento ha aperto in via Reni, a fianco della pasticceria “Le Sablon”. —

f.pad.