Un vigile «salva» il Giudice di pace
Zanon esulta: «Ora c'è il personale minimo richiesto per tenerlo aperto»
CAMPOSAMPIERO.
I sindaci della Federazione del Camposampierese salvano l'ufficio del Giudice di pace che avrebbe dovuto chiudere per mancanza di personale con il passaggio delle competenze a Cittadella o a Padova.
In pratica è stato ceduto un vigile, passato sotto le competenze del ministero della Giustizia. «Se non l'avessimo fatto rischiavamo la chiusura perché eravamo senza cancelliere. Oltre al giudice, che viene quando ci sono le udienze, ci dev'essere anche il personale per tenere aperto» spiega il sindaco Domenico Zanon. Allo stato attuale, nell'ufficio del Giudice di pace di Camposampiero è presente come personale amministrativo dipendente dal ministero di Giustizia solo un ausiliario. A causa della grave carenza di personale, che non consente di trasferire impiegati dalla sede centrale, il Tribunale di Padova aveva prospettato il trasferimento ad altra sede delle competenze dell'ufficio. I sindaci, a questo punto, hanno ritenuto opportuno concedere il trasferimento per mobilità a un agente di polizia locale della Federazione e garantire così un servizio essenziale per il territorio. «E' una vittoria per tutto il Camposampierese - spiega Zanon, che è avvocato - Ringrazio i miei colleghi sindaci che hanno consentito il mantenimento del prezioso ufficio. Sarebbe stata la beffa per me che ho visto perdere la Pretura nel '99». Per inciso il Giudice di Pace si occupa delle cause civili fino a 5.000 euro di valore e dei reati contravvenzionali (le multe prese sulle strade); per il penale invece giudica sui reati minori quali ingiuria, diffamazione, lesioni. «Sotto il profilo dell'efficienza l'attuale giudice, Luigi Rizzo, non ha arretrati perché quando un anno fa è giunto a Camposampiero per smaltirli ha chiesto e ottenuto di poter tenere udienze supplementari oltre a quella mensile previste dal Tribunale di Padova. Merita il massimo apprezzamento» conclude Zanon. Il rovescio della medaglia è la diminuzione dei vigili: ce ne sono 44, 2 meno dell'anno scorso visto che, oltre alla vigilessa ora trasferita, non è stato sostituito l'ex comandante andato in pensione: la carica è stata affidata a Walter Marcato. La legge prevede un agente ogni 1.000 abitanti, attualmente la Federazione ne conta uno ogni 2.400: ne mancherebbero dunque ben 46.
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