Una bretella di collegamento fra nuova Sr 10 e palasport

Il Comune intende impegnare mezzo milione di euro nel raccordo stradale che consenta finalmente facile accesso alla struttura realizzata a Schiavonia



Mezzo milione di euro di investimento e lavori che potrebbero partire già entro settembre con un obiettivo: garantire al palazzetto dello sport di Schiavonia un collegamento “dignitoso” con la nuova regionale 10.

La giunta comunale di Monselice ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un collegamento diretto tra la variante alla regionale 10 e il palazzetto dello sport della frazione Schiavonia, il più importante della città della Rocca, al servizio anche di Este e di Arquà Petrarca.

Il costo totale dell’intervento è di 459 mila euro, già inseriti nello schema di bilancio di previsione 2019-2021. La palestra di Schiavonia, pur essendone nelle immediate vicinanze, non è collegata direttamente alla nuova regionale 10.

Oggi per accedere al complesso sportivo occorre affrontare della piccole stradine locali, inadatte ad esempio all’incrocio di due veicoli e spesso e volentieri impegnate da mezzi agricoli che ne compromettono la manutenzione. Per arrivare alla palestra dalla vecchia Padana Inferiore occorre svoltare in via Granzette: oltre alle strade modeste, anche l’incrocio non è dei più sicuri. Società sportive, atleti e appassionati da sempre lamentano la difficile accessibilità del palazzetto. Il Comune ha quindi scelto di realizzare una bretella sul lato nord della nuova regionale 10, che possa connettere il palasport ma anche la frazione di Schiavonia. Sarà un incrocio a raso, ovviamente pensato per chi arriva da Monselice.

Un secondo intervento riguarda la realizzazione di una corsia di immissione nell’altra direzione: servirà dunque a chi uscirà dal palasport e dovrà raggiungere la città della Rocca. La corsia raccoglierà le auto che dal palazzetto arrivano alla nuova regionale 10 attraverso il sottopasso di via della Ferrovia e percorrono poi via Granzette.

«È un intervento molto importante perché va a migliorare l’accessibilità dell’impianto sportivo, oggi molto impervia» spiega Andrea Tasinato, assessore comunale ai Lavori pubblici «È in corso l’iter burocratico per poter dare inizio quanto prima i lavori in modo tale che il collegamento sia fruibile entro l’anno». Servirà ora una variante urbanistica, mentre l’apertura del cantiere potrebbe avvenire entro settembre. Per la realizzazione dell’opera lo scorso settembre il Comune ha chiesto un contributo alla Regione Veneto, mentre già in ottobre Veneto Strade – competente sulla nuova regionale 10 – ha dato parere favorevole alla realizzazione dell’intervento. —

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