Una casa per le associazioni al posto dell’ex scuola Rosmini

Ieri la visita dell’assessore  Micalizzi e di Pillitteri «La manutenzione  va prevista nel bilancio 2019» Spazio anche all’anagrafe

Millecinquecento metri quadrati a disposizione dell’Arcella per una “Casa delle associazioni” che ospiti anche l’Anagrafe e gli uffici attualmente in via Curzola, per risparmiare 40 mila euro l’anno di affitto più utenze. Un’idea che potrebbe rivoluzionare il quartiere.

IL PROGETTO

Andiamo con ordine. In viale Arcella, angolo via Niccolò Pizzolo, a trenta metri dal Santuario di Sant’Antonino, c’è l’ex scuola elementare Rosmini, chiusa da due anni dopo essere stata usata dalla Provincia come succursale del liceo classico Concetto Marchesi. Ieri mattina l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Micalizzi e il consigliere delegato per l’Arcella, Simone Pillitteri, hanno fatto un sopralluogo nell’ex scuola con i tecnici dell’edilizia e delle manutenzioni per capire l’entità dei lavori da fare prima di restituire al quartiere l’edificio. Si tratta di due corpi uniti più l’ex casa del custode che probabilmente sarà demolita.

TAVOLO TECNICO

Ora Micalizzi aprirà un tavolo tecnico con la giunta al completo per decidere cosa fare dei quattro piani. «Siamo in una fase ottimale», annuncia l’amministratore, «stiamo discutendo il bilancio del 2019 e vorremmo far entrare la sistemazione dell’ex Rosmini negli stanziamenti dell’anno prossimo. Sono spazi adattabili per i servizi civici e di quartiere e come sede delle associazioni. Insomma abbiamo un foglio bianco da scrivere interamente pensando al bene dell’Arcella». E Micalizzi non è l’unico ad avere delle idee in proposito. Ecco perché un tavolo congiunto con tutti gli assessori e con Pillitteri che sta accompagnando la rivoluzione del quartiere.

l’obiettivo

«Prima di tutto questo luogo ascolterà le richieste degli arcellani», scandisce il consigliere, «che, paradossalmente, è il rione più popoloso ma anche con meno spazi pubblici. Potremo coronare il sogno dell’Arcella permettendo l’incontro tra la volontà del quartiere e quella dell’amministrazione». Più d’un elemento della giunta infatti guarda con interesse all’ex Rosmini: l’assessora Francesca Benciolini, che sta disegnando ad arte le nuove circoscrizioni; l’assessora alla Scuola, Cristina Piva, che ha già immaginato nell’ex elementare la scuola degli studenti “ex-150 ore” e dei migranti che frequentano i corsi d’italiano organizzati dal Cpia (oggi alla Briosco-Leopardi, a San Bellino). La vicinanza alla fermata del tram ed alla stazione ferroviaria rende la posizione dell’edificio strategica per numerose attività; ma è anche nel mezzo del cuore dell’Arcella.



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