Una donna si getta sotto il treno Paralizzata la Padova-Bologna

Il dramma ieri alle 9 alla stazione ferroviaria, la vittima è una ventinovenne  Molti disagi per i passeggeri e forti ritardi per i convogli ad alta velocità e regionali
Foto d'archivio di pendolari alla stazione ferroviaria di Monselice ph. Zangirolami
Foto d'archivio di pendolari alla stazione ferroviaria di Monselice ph. Zangirolami

BATTAGLIA TERME. Dramma ieri mattina poco prima delle 9 lungo la trafficata linea ferrovia Bologna-Padova, all’altezza della stazione di Battaglia Terme. Una giovane donna, 29 anni, residente nella Bassa Padovana è deceduta sul colpo dopo essere finita sotto un convoglio ad alta velocità proveniente da Roma e diretto a Venezia. Alla tragedia avrebbero assistito alcune persone che in quel momento si trovavano sulla banchina dello scalo in attesa dell’arrivo di un treno regionale.

Dai primi accertamenti si tratterebbe di un gesto estremo, dovuto forse a problemi sentimentali. Sul luogo della tragedia sono arrivati i carabinieri della stazione di Battaglia Terme e gli agenti della Polfer di Padova che hanno raccolto alcune testimonianze dalle persone che hanno assistito all’angosciante gesto. Il blocco della linea ha creato il caos. Molti i disagi per i passeggeri sia dei treni veloci che dei convogli regionali. La circolazione ferroviaria tra Monselice e Terme Euganee è stata sospesa per quasi due ore.

«I treni ad alta velocità hanno subito ritardi fino a 180 minuti e un regionale è stato cancellato», fanno sapere dalle Ferrovie dello Stato che nella riprogrammazione del servizio, a seguito dell’incidente, avevano previsto delle deviazioni di percorso, per i treni di lunga percorrenza, via Verona. I convogli con direzione Bologna e viceversa sono stati fermati nelle stazioni precedenti a quelle di Monselice e Battaglia Terme. Quelli soppressi sono stati sostituiti con un servizio di pullman attivato da Ferrovie delle Stato nel giro di 45 minuti, per il trasporto dei passeggeri da Monselice a Battaglia Terme e viceversa.

Problemi ben più grossi per i viaggiatori delle Frecce e di Italo che non hanno potuto beneficiare di trasporti alternativi e sono rimasti bloccati sui binari fino alle 10.45, quando la circolazione è stata riattivata.

Nel tratto della ferrovia che va da Monselice ad Abano Terme i suicidi negli ultimi anni sono stati parecchi. L’ultimo in ordine di tempo quello appena fuori dal tunnel del Catajo dove a gettarsi sotto il treno, vicino al passaggio al livello di Turri, è stata un’anziana del posto.

Gianni Biasetto

Giada Zandonà

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