«Una nuova farmacia a Taggì farebbe concorrenza a quella di Ponterotto»

 
VILLAFRANCA.
L'idea dell'apertura di una farmacia a Taggì di Sotto sul lato in Comune di Limena era stata lanciata dal sindaco, Giuseppe Costa, poco dopo la sua elezione nell'estate del 2009. Il progetto era poi stato accantonato per tornare d'attualità in questi giorni con voci insistenti circa l'apertura di questa nuova farmacia che hanno molto stupito il sindaco di Villafranca Luciano Salvò. «Non c'è alcun atto ufficiale e non c'è stato alcun contatto con il collega di Limena sul progetto - spiega Salvò - ma conosco il sindaco Costa, è una persona intelligente e credo rifletterà bene prima di aprire una nuova farmacia comunale a poca distanza da quella, sempre comunale, di Ponterotto della quale, tra l'altro, lo stesso Comune di Limena è comproprietario».  La farmacia di Taggì di Sotto a Ponterotto, inaugurata il 2 maggio del 2004, era nata per dare un servizio ai residenti della zona, calcolando un bacino di circa 6000 utenti. Costata 100.000 euro, più 50.000 come primo investimento, la farmacia è gestita dalla società Farmacia comunale srl di proprietà dei due Comuni: Villafranca è proprietario del 55 per cento mentre Limena del restante 45.  «Considerando che il Comune di Limena è socio della farmacia di Ponterotto - continua il sindaco - mi sembra irragionevole che un ente pubblico che ha investito denaro, intenda fare concorrenza a se stesso. Ci sarebbe infatti il forte rischio di provocare il tracollo di entrambe le farmacie». Salvò puntualizza inoltre che se uno dei problemi riguarda le persone svantaggiate o gli anziani e di garantire un servizio ai cittadini, ci sono altre forme per poterlo fare. «Potremmo vagliare diverse alternative, come ad esempio un servizio di consegna farmaci a domicilio - chiude Salvò -. La questione ritengo sia da approfondire insieme». (l.m.)

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