Una pista ciclabile su via Boschetta unirà tre frazioni al centro

Cristina Salvato / RUBANO
Questo sarà l’anno dell’avvio della tanto attesa pista ciclabile di via Boschetta a Rubano: una via lunga, stretta e tortuosa, priva di marciapiedi, che da Villaguattera giunge ai confini con Bosco e Sarmeola, congiungendo quindi tre frazioni e i luoghi pubblici maggiormente frequentati quali cimitero, palestre, scuole, la biblioteca. Strada quindi molto utilizzata, ma assai pericolosa per i ciclisti, specie nel tratto in cui deve passare sotto la linea ferroviaria attraverso un angusto sottopasso. La giunta comunale ne ha approvato il progetto preliminare, passaggio propedeutico alla progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera. «L’intero ciclo di progettazione è previsto nel corso del 2021» illustra il sindaco di Rubano, Sabrina Doni «e infatti il costo trova copertura nel bilancio di previsione di quest’anno. Quest’opera è uno dei maggiori impegni che ci siamo assunti in campagna elettorale; ce la stiamo mettendo tutta per portarlo a termine». Il preliminare prevede la divisione dell’opera in tre stralci: un primo tratto che dal cimitero di Bosco e Villaguattera arriva al sottopasso, un secondo che dal sottopasso giunge alla chiesa di Villaguattera e il terzo che riguarda l’attraversamento del sottopasso stesso.
«Con l’approvazione della delibera» precisa Doni «abbiamo attivato la progettazione definitiva ed esecutiva dei primi due stralci, come previsto nel piano triennale delle opere pubbliche. Il terzo tratto, che riguarda il sottopasso, è infatti vincolato al passaggio dell’Alta velocità/Alta capacità nel tratto Verona Padova, di cui però non si hanno ancora informazioni precise da parte di Rete ferroviaria italiana, pertanto nel progetto preliminare approvato, in alternativa alla terza fase che ipotizza la realizzazione di un nuovo sottopasso, al momento abbiamo previsto la collocazione di un semaforo a chiamata per l’attraversamento in sicurezza da parte di pedoni e ciclisti». Sarà un’opera impegnativa, anche dal punto di vista tecnico ed economico: il progetto prevede una spesa totale quantificabile in 1.945. 000 euro. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova