VENDITE IN CRESCENDO

Aumenta la distanza tra le aziende che migliorano le loro performance e quelle che segnano il passo
Di Giulia Redigolo
Tallinn, Estonia --- Warehouse workers checking stock --- Image by © Mika/Corbis
Tallinn, Estonia --- Warehouse workers checking stock --- Image by © Mika/Corbis

di GIULIA REDIGOLO

La redditività operativa del settore del commercio all’ingrosso vede il prosieguo di un trend di leggera crescita iniziato nel 2013. Nel 2014, il rapporto medio tra Ebitda e fatturato delle aziende padovane del settore con un giro di affari superiore al milione di euro si è attestato al 4,2%, parimenti all’anno precedente. Il fatturato medio è in generale cresciuto nel 2014, mentre l’indebitamento medio è sceso al di sotto della soglia dell’80% del 2013. Perlopiù stabile l’incidenza media degli oneri finanziari sull’Ebitda che nel 2014 ha segnato solo una lieve diminuzione, attestandosi al 14,4%. Tuttavia tale diminuzione non è distribuita omogeneamente nel settore poiché le aziende con un’incidenza minore degli oneri finanziari, al contrario dell’azienda media, hanno visto aumentare il peso di quest’ultimi. In diminuzione la pressione fiscale, che ha fatto registrare una riduzione nel 2014 dell’incidenza delle imposte sull’utile ante imposte portando il valore medio al di sotto del 47%, inferiore anche ai livelli del 2012.

Classificando le aziende riportate in tabella sulla base del fatturato 2014, emerge una sostanziale differenza nella redditività operativa poiché il rapporto Ebitda/ricavi cambia in modo apprezzabile se si prende a riferimento la media dei fatturati. In particolare, le aziende con fatturato inferiore mostrano una redditività più elevata rispetto alle aziende sopra la media (3,5% vs 1,8%). La differenza è perlopiù riconducibile al livello di Ebitda delle aziende con un volume d’affari minore, le quali, pur mostrando ricavi delle vendite sensibilmente inferiori, si attestano su valori di reddito operativo vicini a quelli di aziende più grandi. Differenze emergono anche dall’analisi della struttura finanziaria: le aziende grandi registrano un rapporto di indebitamento superiore all’82%, indicatore che scende invece al 75% per le aziende di minore dimensione. Notevole è inoltre la differenza dell’incidenza degli oneri finanziari sull’Ebitda tra aziende di diversa dimensione: le aziende più grandi registrano in media oneri finanziari più elevati rispetto alle aziende di dimensione minore. Le aziende registrano infine una minore incidenza delle imposte con un rapporto medio “imposte/utile ante imposte” che raggiunge al massimo il 70,1%. Uno sguardo alle principali aziende riportate in tabella rivela un generale incremento dell’Ebitda rispetto al 2013 che, a livello aggregato, aumenta del 32%. Le aziende in vetta alla classifica registrano quasi tutte un aumento di Ebitda con Sonepar Italia Spa, Elettroveneta Spa, e Interpolimeri Spa che mostrano un segno positivo anche sull’andamento dei ricavi. Fanno eccezione, invece, Vimet Spa, A.F. Petroli Spa e Azove Soc. Agr. Coop., che riportano un segno negativo sul volume d’affari rispetto al 2013. In crescita anche la redditività delle più piccole New Som Spa e Csapo Srl.

Concludendo, nel settore del commercio all’ingrosso si evidenzia una situazione polarizzata: ad aziende che nel 2014 hanno registrato una diminuzione del fatturato o dell’Ebitda, risponde un larga fetta di aziende che ha invece aumentato entrambe le dimensioni di performance.

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