Verso il restauro dell'oratorio dei Santi Angeli Custodi

Un altro passo verso il restauro dell'oratorio di via Fogazzaro, alla Guizza, è stato compiuto. La messa in sicurezza del campanile, infatti, avvicina alla luce un pezzo della storia della chiesa dei Santi Angeli Custodi.  La sua restaurazione infatti è stata accolta come una missione dai parrocchiani, spronati da don Sandro De Paoli. L'impresa che sta lavorando in via Fogazzaro è intervenuta sulla vela che fa da campanile. Mentre all'interno è quasi ultimato il lavoro di consolidamento degli archi, soprattutto quello sacro.  Inoltre, si stanno ricomponendo i pezzi della cornice dell'altare. Le prime risorse sono state messe a disposizione dalla Fondazione Cariparo (100 mila euro). Inoltre hanno contribuito tutti i parrocchiani. Le offerte, raccolte ogni seconda domenica del mese, hanno superato i cinquanta mila euro, più un prestito di 20 mila euro. A tenere informati i fedeli ci pensa don Sandro con il bollettino quindicinale.  Per la comunità della Guizza l'Oratorio dei Santi Angeli Custodi è un simbolo di antica fede e di grande bellezza che si sono impegnati a salvare dall'inesorabilità del tempo. La fine dei lavori del campanile sono un passo in avanti, tuttavia mancano proprio le campane. Sarà quindi «il benvenuto - ha esortato don Sandro nel bollettino - chiunque volesse contribuire con due nuove campane». (e.sci.)