Via libera al progetto Fossetta Stop allagamenti in tre quartieri
TORRE. Torre, Ponte di Brenta e Mortise al sicuro dagli allagamenti.
Dopo l’ok di ieri della giunta al progetto esecutivo, ora manca solo l’affidamento del cantiere e la partenza dei lavori per l’ormai “famoso” bacino di laminazione Fossetta. Si tratta di un progetto lasciato in dote da anni, che costerà 727mila euro e andrà ad eliminare gli allagamenti in via Venezian e via Fornaci. «Dopo i lavori in via Ippodromo è un altro passo importante per la sicurezza idraulica della zona nord-Est della città» ha evidenziato l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Micalizzi, «Si tratta di investimenti importanti per evitare che si ripetano allagamenti in caso di eventi atmosferici eccezionali». L’opera si è resa necessaria da quando le zone agricole tra via Venezian e via Fornaci sono state particolarmente colpite da allagamenti dopo le piogge abbondanti, facendo registrare continuamente problemi di carattere idraulico. Nello specifico, in via Venezian, ci sono stati straripamenti a causa di una rete fognaria oramai sottodimensionata che provoca un rigurgito delle acque piovane in eccesso.
Il progetto rientra in una serie di interventi previsti da Comune, Consorzio di bonifica Bacchiglione-Brenta e AcegasApsAmga del Gruppo Hera sul bacino idrografico Fossetta, e prevede la realizzazione di quattro vasche di laminazione per una superficie complessiva di 40 mila mq allagabili, simile a quello del bacino di laminazione per la messa in sicurezza di Terranegra del 2015. Per accelerare il processo, di cui si parla da anni, la giunta guidata da Sergio Giordani ha anche dichiarato la pubblica utilità, e considerato che anche la pioggia della scorsa settimana ha reso inaccessibile via Venezian, l’intervento è diventato urgente. A Padova non sono poche le zone che finiscono sott’acqua in occasione di forti temporali e quando piove per più di un giorno. Significativa è l’area di Forcellini, ma anche quella di Montà, Brusegana e via dei Colli.
Luca Preziusi
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