Via Piacentino, senso unico

I residenti lamentano il troppo traffico in zona Una commissione studierà l'intera viabilità
VIA PIACENTINO. Chiesto un senso unico in direzione via Buonarroti
VIA PIACENTINO. Chiesto un senso unico in direzione via Buonarroti
 
ARCELLA.
Chiedono a gran voce l'istituzione del senso unico in via Piacentino in direzione di via Buonarroti. Sono i residenti, che abitano nei primi tre grandi condomini che si affacciano sul campo sportivo dei Rogazionisti in direzione di via Tiziano Aspetti all'Arcella. Lo hanno ripetutamente chiesto sia al settore competente del Comune che al consiglio di Quartiere Nord.  Vogliono il senso unico davanti alle loro case perché non ce la fanno più a convivere con il traffico, assordante e continuo, che si riversa su via Piacentino da quando, dopo la chiusura alle auto del Cavalcavia Borgomagno in direzione centro, il via vai dei veicoli è decuplicato. Per ascoltare le ragioni dei residenti, nella sala di via Curzola, giovedì sera, si è tenuta una specifica riunione della commissione urbanistica del Consiglio di quartiere 2 alla quale hanno partecipato anche Luisella Rettore, Giulio Mazzetto, Federico Bruson, Andrea Rossi e Franco Vanzan.  Alla fine della riunione tutti i consiglieri presenti hanno deciso, prima di sollecitare il Comune l'istituzione del senso unico, di formare una commissione specifica in quartiere per studiare l'intera viabilità intorno a Via Piacentino.  «E' un'occasione preziosa per capire alle radici, in tempi brevi, com'è cambiata, negli ultimi anni, la viabilità che coinvolge sia via Buonarroti che via Tiziano Aspetti - dice Andrea Rosi (Partito Democratico) -. Sarà nostro compito verificare, anche con l'aiuto dei tecnici, come dovrebbe essere rivisitata la viabilità in Prima Arcella e Santissima Trinità dopo l'arrivo del tram in Quartiere Nord».  Inutile dire che la prima testimonianza la danno i cittadini residenti o comunque quelli che quotidianamente passano lungo via Piacentino. Loro assicurano che la situazione da molti mesi è cambiata e che la zona sta diventando invivibile. Vivere con le finestre aperte su una quotidiana camera a gas non piace a nessuno. Il traffico va limitato. (f.pad.)

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