Via Vigonovese chiude da martedì E a metà luglio tangenziale ridotta

Inizia la calda estate di Camin. Calda non tanto (o non solo) per le temperature, quanto per le deviazioni e il traffico su via Vigonovese e sulla tangenziale est. Dove migliaia di automobilisti padovani rischiano di ritrovarsi in coda, a partire dal 15 luglio, agognando ancor più del solito l’arrivo delle ferie.
Il primo “colpo” si batte da martedì: via Vigonovese (oggi chiusa parzialmente solo nella direzione verso Camin) verrà completamente sbarrata, deviando il traffico su via Uruguay e via Belisario. Garantito invece l’utilizzo degli svincoli della tangenziale. Il vecchio ponte sarà demolito e ricostruito, con un costo di 2,3 milioni di euro.
Questione di sicurezza
«Mi tengo la coda piuttosto che dover piangere le vittime di una tragedia», è la frase che più si legge sui social network a commento della notizia della chiusura del ponte di via Vigonovese. Un manufatto degli anni ’60 che, subito dopo il dramma del Morandi di Genova, era stato classificato come il più a rischio a Padova. Fatta l’analisi costi-benefici, la soluzione più conveniente è risultata l’abbattimento e la ricostruzione. Si tratta di un ponte doppio, cioè composto da due impalcati gemelli a cassettoni. Per cui metà sarà ricostruito quest’anno e l’altra parte nel 2020.
Negli anni scorsi il ponte ha già subito delle limitazioni: in tangenziale la corsia di emergenza è stata fisicamente interdetta al transito e alla sosta, i veicoli pesanti non possono usare la corsia di sorpasso e non possono transitare mezzi di massa complessiva superiore a 44 tonnellate.
Martedì prima chiusura
Il cantiere è partito ad aprile. Ma è stato funestato dal maltempo. La ditta aggiudicataria dell’appalto, Zara metalmeccanica di Dolo, sta realizzando le fondazioni del nuovo viadotto: si lavora al rafforzamento delle spalle, con nuove fondazioni profonde su micropali, e all’appoggio centrale inserito nello spartitraffico.
Adesso l’impresa ha necessità di una maggiore agibilità di spazi. Per questo da martedì sarà chiusa anche la seconda corsia di via Vigonovese, creando una sorta di blocco tra Camin e il centro. Per aggirarlo serve un bypass.
Gli automobilisti saranno indirizzati quindi verso via Belisario e via Uruguay, entrambi a doppio senso di marcia. Per quanto riguarda la pista ciclabile invece si dovrà utilizzare il ponte di via Baviera per attraversare il Piovego e collegarsi al lungargine San Lazzaro e alla Stanga.
code in tangenziale
Dal 15 luglio inizierà la demolizione di metà ponte. A quel punto sarà impossibile utilizzarlo e scatterà la deviazione anche in tangenziale. Con una carreggiata chiusa, sarà necessario deviare il traffico sull’altra per cui ci sarà una corsia per senso di marcia. Inevitabili le code, anche se saremo in piena estate.
Già lo scorso anno alcune riduzioni di corsia per il cantiere di sostituzione del guardrail centrale hanno provocato lunghe code in luglio e agosto. C’è da scommettere che accadrà lo stesso anche quest’anno. L’amministrazione, in ogni caso, ha programmato i lavori per concentrare il cantiere tra metà luglio e fine agosto.
In questo modo a settembre si potrà arrivare alla riapertura completa della tangenziale. Non prima però di aver passato tutta l’estate in coda, quanto meno nelle ore di punta. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova