Vigonza, nuove regole nella gestione degli orti sociali

VIGONZA. Rivisto il regolamento di assegnazione e gestione degli orti sociali: per ottenerne uno basta avere compiuto la maggiore età. In precedenza servivano i 55 anni. Sono stati però inseriti dei criteri di precedenza con punteggio che determineranno una graduatoria. Tre punti saranno assegnati a chi ha compiuto i 65 anni; 2 a invalidi con percentuale superiore al 67%; 2 a lavoratori in disoccupazione o in mobilità con famigliari a carico; 2 al nucleo famigliare numeroso cioè da 6 componenti in su; 2 infine alla persona sola che potrà così socializzare. A parità di punteggio costituiranno priorità nell'assegnazione il numero di anni di residenza, la condizione di solitudine e l'anzianità. Immutati gli altri criteri: essere residenti nel Comune, non avere un altro orto sociale, non disporre di terreni coltivabili, non svolgere attività di coltivazione su fondi appartenenti a qualsiasi titolo a famigliari o terzi, essere in grado di provvedere direttamente o con l'aiuto di familiari alla coltivazione dell'orto assegnato. Cambia anche la durata della concessione dell'orto: da 3 anni a 5. Ogni orto, è bene saperlo, ha una dimensione di 40 metri quadri. (g.a.)