Villanova di Camposampiero in festa per Ruggero Pertile

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO. In cinquanta sono volati a Londra insieme al sindaco Silvia Fattore e all’assessore allo Sport Paolo Callegaro per sostenere e tifare per il maratoneta di casa, Ruggero Pertile. Ieri decimo sul traguardo. Con loro anche la moglie del maratoneta, Chiara Arrigoni. E Rero non li ha delusi arrivando decimo in 2h12’45 dietro i campionissimi africani, che hanno sbaragliato tutti con un tempo stratosferico.
In termini temporali i primi tre arrivati hanno distanziato il nostro di circa quattro minuti. Ieri per l’occasione il vice sindaco Lucio Caccin ha aperto la sala Giovanni Ventitreesimo di piazza Mariutto per seguire la gara insieme alla madre di Rero e molti concittadini. Poi grande festa perché vale anche classificarsi fra i primi dieci. Unico neo lo scarso spazio dato dalle tivù alla maratona, fatta vedere a spizzichi e bocconi. Praticamente non si è proprio vista la scalata dal ventisettesimo al decimo posto dell’atleta di Villanova anche se ovviamente essendo le riprese affidate alla televisione inglese è normale che fossero privilegiati gli atleti che correvano nelle prime posizioni, quelle che valevano per le medaglie.
«Abbiamo ricevuto molte lamentele per lo scarso spazio in diretta dato alla gara nonostante l’ottima performance di Rero, a differenza delle Olimpiadi di Pechino, quando la corsa la fecero vedere per tutt’e due le ore», dichiara Caccin. «Un vero peccato perché Rero ha fatto una rimonta eccezionale e ci tenevamo a vederla».
Ruggero Pertile prima della partenza aveva dichiarato che sarebbe stato felice si fosse arrivato tra i primi dieci. L’unico azzurro in gara si è di fatto classificato secondo tra gli atleti europei. (g.a.)
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