Volunia si allea con Microsoft: decollerà con Bing-Yahoo

PADOVA. Volunia “2.0” prende forma e debutta per la seconda volta sul web: sfoggia una veste grafica completamente rinnovata ed offre agli utenti una funzione di ricerca super potenziata. Per migliorare le sue capacità di “segugio”, il motore targato Massimo Marchiori, docente dell’Università di Padova e padre dell’algoritmo di Google, ha stretto un patto d’acciaio con Bing-Yahoo, il prodotto Microsoft nato come anti-Google per eccellenza.
Da ieri i beta tester di Volunia possono contare su di un’indicizzazione dei siti pressoché pari a quella dei suoi concorrenti più blasonati, oltre che sulla funzione social, caratteristica peculiare del modo di fare ricerca proposto dallo staff di Marchiori.
Volunia, sollevando il velo sulla partnership con Microsoft, ha sepolto i rumors relativi all’accordo tra la società tutta italiana e Google. La voce si rincorreva su moltissimi siti ed era frutto di un banale sillogismo: dato che Marchiori ha lavorato per il colosso statunitense, andava pressoché da sé che il docente padovano stringesse accordi con il suo ex datore di lavoro. Il professore ha lasciato tutti a bocca aperta quando ha annunciato di aver scelto di potenziare le funzionalità di ricerca attraverso Bing-Yahoo.
Volunia ha stretto alleanze e si è infilato l’elmetto per tentare la battaglia contro Google?
«Nemmeno per idea», ha ribadito ancora Marchiori, che ha sottolineato come il “suo” motore di ricerca non voglia competere con i colossi del web, bensì presentarsi in una sorta di livello intermedio, facendo leva in particolare sulle potenzialità social. Qualsiasi utente infatti, navigando con Volunia, può chiacchierare via chat con coloro che in quello stesso momento sono sulla stessa pagina web. Può anche lasciare commenti sui contenuti del sito per rendere più agevole la ricerca on line.
La serie di innovazioni tecniche e grafiche subite da Volunia sta facendo cambiare pelle al motore di ricerca, “battezzato” il 6 febbraio ed ora pronto (dopo furiose polemiche) a ritornare in pista. Entro il 14 giugno, ha annunciato lo staff di Marchiori, Volunia aprirà le sue porte ai 400 mila utenti che hanno richiesto di poter accedere al motore di ricerca. Attualmente infatti continua la fase di test: per ora sono circa 70 mila gli internauti che hanno potuto visitare il nuovo modo di fare ricerca “social” su Volunia.
Cambia la grafica, aumenta esponenzialmente la potenza di ricerca, ma Marchiori lavora anche sul piano dei finanziamenti. I primi due milioni di euro raccolti per ora sono stati sufficienti, ma sono già aperte le trattative con nuovi finanziatori per far crescere il progetto.
Fabiana Pesci
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