Welfare aziendale: ecco le eccellenze in Veneto

Dipendenti più felici sul luogo di lavoro grazie all’esperto family friendly, ma anche mamme contente di mantenere lo stipendio al 100% durante la maternità. C’è poi chi propone check up sanitari gratuiti e benefit salute e, ancora, chi ha introdotto l’università in azienda per la formazione dei giovani dipendenti.
Il welfare aziendale migliora il benessere dei dipendenti e aumenta la produttività delle imprese. È quanto emerge dal Rapporto 2018 - Welfare Index PMI, promosso da Generali Italia con la partecipazione delle maggiori confederazioni italiane (Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni), che per il terzo anno ha analizzato il livello di welfare in 4.014 piccole medie imprese italiane (circa il doppio rispetto al 2016) superando nei tre anni le 10 mila interviste.
Welfare Index PMI ha monitorato le iniziative delle imprese in dodici aree: previdenza integrativa, sanità integrativa, servizi di assistenza, polizze assicurative, conciliazione vita-lavoro, sostegno economico, formazione, sostegno all’istruzione di figli e familiari, cultura e tempo libero, sostegno ai soggetti deboli, sicurezza e prevenzione, welfare allargato al territorio e alle comunità.
Il Rapporto 2018 mette in evidenza una stretta correlazione tra il miglioramento del benessere, la soddisfazione dei lavoratori e la crescita della produzione aziendale: questi fattori secondo il 42,1% delle imprese, sono il principale obiettivo nelle scelte di welfare. Il 35,6% delle imprese intervistate dichiara, infatti, di aver aumentato la propria produttività come conseguenza di una maggiore soddisfazione dei lavoratori. Questo vale ancor di più per le aziende molto attive nel welfare: il 63,5% conferma di aver ottenuto un incremento produttivo.
Nei prossimi 3-5 anni, il 52,7% delle Pmi si propone un’ulteriore crescita del welfare aziendale, in particolare negli ambiti di: salute e assistenza; conciliazione vita e lavoro; giovani, formazione e mobilità sociale.
Le piccole medie imprese sono oggi sempre più protagoniste del cambiamento sociale e crescono sensibilmente le aziende attive nel welfare - cioè quelle che avevano avviato piani di welfare aziendale anche negli anni precedenti - in almeno 4 delle 12 aree: erano il 25,5% nel 2016, oggi sono il 41,2%. In particolare, sono raddoppiate le aziende molto attive (in almeno 6 aree) dal 7,2% del 2016 al 14,3% quest’anno, a dimostrazione di una maggiore consapevolezza del loro ruolo sociale.

Le priorità per il Paese
Dal rapporto emergono tre priorità per il Paese e per le imprese che possono trovare soluzione grazie al welfare aziendale: salute e assistenza, conciliazione vita e lavoro, giovani, formazione e sostegno alla mobilità sociale.
1. La salute e l’assistenza
La ricerca 2018 evidenzia che il 42% delle imprese attua almeno un’iniziativa nella macro area della salute e assistenza; era il 32,2% nel 2016. Un terzo delle imprese considera prioritario investire nei prossimi 3-5 anni nella sanità e nell’assistenza a beneficio dei dipendenti e dei loro familiari, garantendo attraverso il welfare aziendale l’accesso alle cure e ai servizi di prevenzione e sostenendo le famiglie con servizi di assistenza per gli anziani e per le persone non autosufficienti.
2. La conciliazione vita e lavoro
È in corso un cambiamento organizzativo nelle aziende che comporta la rottura delle barriere tradizionali tra luoghi e tempi del lavoro e quelli della vita familiare. Le imprese che attuano misure di flessibilità sono più che raddoppiate negli ultimi due anni, passando dal 16,1% al 34,3%, un esempio è lo smart working, che può avere rilevanti impatti sia sulla produttività sia sul benessere delle persone, favorendo anche l’occupazione femminile.
3. I giovani, la formazione e il sostegno alla mobilità sociale
Al primo posto tra le priorità indicate dalle imprese per lo sviluppo del welfare aziendale c’è la formazione ai dipendenti: non solo la formazione specialistica ma anche l’acquisizione di competenze non direttamente necessarie alle mansioni professionali. Nel 2018 sono già il 38% le imprese con almeno un’iniziativa in quest’area.

Tutte le aziende premiate
Per il secondo anno Welfare Index PMI ha attribuito il Rating Welfare Index PMI 2018, uno strumento che permette alle imprese di comunicare il proprio livello di welfare in modo più semplice e immediato, facendo diventare il welfare aziendale un vantaggio competitivo, oltre che a stimolare un percorso di crescita.
Tutte le imprese partecipanti all’indagine sono state classificate con un valore crescente da 1W a 5W, sulla base dell’ampiezza e del contenuto delle iniziative, dell’originalità e delle politiche di welfare.
5W – Welfare Champion (ampiezza molto rilevante, almeno 8 aree, intensità elevate)
4W – Welfare Leader (ampiezza rilevante, almeno 6 aree, discreta intensità)
3W – Welfare Promoter (ampiezza superiore alla media, almeno 5 aree, più di una iniziativa per area)
2W – Welfare Supporter (ampiezza media, attive in almeno 3/4 aree)
1W – Welfare Accredited (welfare in fase iniziale, attive in meno di 3 aree)
Nel 2018 le imprese Welfare Champion, che hanno ottenuto perciò le 5 W del rating Welfare Index PMI, sono salite a 38 (erano 22 lo scorso anno). Si tratta delle realtà caratterizzate dal sistema di welfare più ampio (per numero di aree attivate) e che si contraddistinguono per numerosità e intensità delle iniziative, grado di coinvolgimento dei lavoratori e impegno economico e organizzativo nel welfare aziendale.
- AMAG Spa
- Artigianservizi Srl
- Atlante Società Cooperativa Sociale Onlus
- Azienda Agricola Fungar Snc
- B+B International Srl
- Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù Scpa
- Butterfly Società Cooperativa Sociale
- Co.Mac. Srl
- Colorificio San Marco Spa
- Dopo di Noi Soc. Coop.
- Europea Microfusioni Aerospaziali Spa
- Farco Group
- Flamma Spa
- Fonderie di Montorso Spa
- Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners
- Grumello Del Monte Arl Cooperativa Sociale
- Gruppo Società Gas Rimini Spa
- ILCAM Spa
- Il Ginepro Cooperativa Sociale Onlus
- Il Pugno Aperto Cooperativa Sociale
- La Dua Valadda Scs
- La Nuvola Scs Impresa Sociale Onlus
- La Quercia Cooperativa Sociale
- Lombardini Srl
- Marche Multiservizi Spa
- Monini Spa
- Monnalisa Spa
- Natura Iblea Srl
- Nep Srl
- Performance in Lighting Spa
- Peverelli Srl
- Rubinetterie Bresciane Bonomi Spa
- SAVE Spa
- Siropack Italia Srl
- Sonzogni Camme Spa
- Spazio Aperto Servizi Scs Onlus
- Studio Sila Tommaso
- Thun Logistics Srl
Sono state anche premiate le tre migliori aziende per ognuno dei 6 settori produttivi, che si sono distinte per le iniziative di welfare aziendale messe in campo.
Per L’INDUSTRIA, la caratteristica delle azioni di welfare è stata la pianificazione e ampiezza delle soluzioni (accordi integrativi, sistemi di flexible benefit e una fruizione personalizzata dei servizi).
I premiati:
1.Co.Mac Srl di Bonate Sotto (BG) – “Operazione Salva Tempo”
2. B+B International Srl di Montebelluna (TV) – “Solo il bello della maternità con Fiocchi in B+B”
3.Colorificio San Marco Spa di Marcon (VE) – “Il welfare che funziona come l’home banking”
Per il commercio e servizi, le iniziative di attenzione al territorio, l’impegno ad aggregare le comunità e a sostenere le imprese più deboli:
1. Gruppo Società Gas Rimini Spa di Rimini – “Il facilitatore per le commissioni quotidiane”
2. Nep Srl di Pianiga (VE) – “Più felici in azienda grazie all’esperto”
3. SAVE Spa di Tessera (VE) – “Il benessere organizzativo è attenzione ai dipendenti”.
Per l’agricoltura, le iniziative di attenzione al territorio, l’impegno ad aggregare le comunità e a sostenere le imprese più deboli. I premiati:
1. Natura Iblea Srl di Ispica (RG) – “L’integrazione passa per lo studio”
2. Azienda Agricola Fungar Snc di Coriano (RN) – “Il mediatore che traduce i bisogni in welfare”
3. Peverelli Srl di Fino Mornasco (CO) – “Sicuri al lavoro, in salute a casa”.
Per l’artigianato, i progetti per la tutela della sicurezza e del benessere dei dipendenti, come fattore di successo. I premiati:
1. Siropack Italia Srl di Cesenatico (FC) – “L’università entra in azienda”
2. Effebi arredamenti di Bellasio Pierino & C. Snc di Cantù (CO) – “Check up gratuito e Benefit Salute”
3. Equilibrio e Benessere Srl di Villa Poma (MN) – “La formazione continua è la formula del successo”.
Nella categoria Studi e servizi professionali, per l’impegno nella cultura e nella formazione dei collaboratori e una flessibilità del lavoro a tutela delle dipendenti. Sono stati premiati:
1. Studio Sila Tommaso di Brescia – “Flessibilità: singolare femminile”
2. Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners di Roma – “Più tempo con i figli per mamme e papà”
3. Studio Aversano Piermassimo di Pistoia – “Il lavoro si adatta ai tempi di vita”.
Per il terzo settore sono stati premiati
1. Spazio Aperto Servizi Scs Onlus di Milano – “Stipendio al 100% anche in maternità”
2. La Dua Valadda Scs di Pinerolo (TO) – “Il part time in aiuto alla famiglia”
3. La Nuvola Scs Impresa Sociale Onlus di Orzinuovi (BS) – “Mamme più serene con l’asilo nido in azienda”.
Inoltre, sono state assegnate quattro menzioni speciali:
- AGRICOLTURA SOCIALE a Terra Mia Scs Onlus di Torino – “L’agricoltura come riscatto sociale”
- SALUTE E ASSISTENZA a Farco Group di Torbole Casaglia (BS) – “Una rete regionale per promuovere la salute”
- Conciliazione vita e lavoro a Performance in Lighting Spa di Colognola ai Colli (VR) – “L’asilo aziendale aperto al territorio”
- Giovani, formazione, sostegno alla mobilità sociale a Agrimad Srl Società Agricola di San Demetrio Corone (CS) – “Formare i giovani per il futuro della comunità”.
Infine quest’anno è stato assegnato il Premio Speciale del Comitato Guida a Europea Microfusioni Aerospaziali Spa di Morra De Santis (AV), una fonderia di alta precisione, promotrice della creazione di una rete di imprese sul territorio per sviluppare in progetto di cooperazione produttiva e tecnologica, così da ridurre i costi operativi e mettere a fattor comune competenze tecniche e servizi: l’unione delle aziende fa la forza del welfare.

Veneto d'eccellenza
Ecco le aziende venete premiate nelle diverse categorie
- B+B International. - Montebelluna (TV) - 2° classificato nel settore dell’Industria: Molta attenzione viene data alla maternità con il progetto “Fiocchi in B+B”, programma pilota di conciliazione vita e lavoro per le mamme in dolce attesa in cui si prevede, ad esempio, la gestione della burocrazia necessaria per attivare la maternità, delle pratiche per i vari bonus concessi dalla legge (maternità, asilo nido) e dei rimborsi sanitari previsti dal fondo di categoria:
- Colorificio San Marco – Marcon (VE) - 3° classificato nel settore dell’Industria: Ha istituito un modello innovativo di welfare con un’offerta mirata a soddisfare le esigenze di un organico composto da tanti giovani,sia single che con famiglia. Una piattaforma software sviluppata ad hoc e che funziona in maniera molto simile ad un home banking in grado di rilevare gusti e preferenze dei singoli dipendenti per trasformarli in beni e servizi reali.
- Nep – Pianiga (VE) – 2° classificato nel settore Commercio e Servizi: Dal “box nascita”, un kit di benvenuto con tutti i prodotti che possono servire al bebè nel primo periodo, al sostegno alla formazione dei familiari dei dipendenti Sono queste le principali iniziative dell’azienda di pulizie alberghiera.
- Save - Tessera (VE) – 3° Classificato nel settore Commercio e Servizi: La gestione del programma welfare di Save è affidata ad una piattaforma web grazie alla quale i dipendenti possono convertire il proprio premio di risultato in servizi che riguardano tutte le aree previste per legge e quelle afferenti alla cura ed istruzione dei figli, alle iniziative dedicate alla famiglia ed infine alle attività per la cultura, lo sport ed il tempo libero.
-Performance in Lighting, gruppo internazionale di Colognola ai Colli in provincia di Verona che si occupa di apparecchiature per l’illuminazione, si è aggiudicata la Menzione speciale nella categoria Conciliazione vita e lavoro per il settore Industria per aver aperto nel 20102 l’ asilo aziendale con annessa fattoria didattica a cui sono iscritti i figli dei dipendenti tra i 7 e i 36 mesi.
Ecco le schede
Colorificio San Marco, Marcon (Venezia)
Il welfare che funziona come l’home banking
"Al centro del nostro modello organizzativo poniamo i dipendenti. Non sono solamente le ore di lavoro ad essere importanti, ma anche le loro esperienze fuori dall’ufficio." – Mariluce Geremia, vicepresidente e responsabile Risorse Umane

Dal 2013 Colorificio San Marco, leader in Italia nella produzione e commercializzazione di pitture e vernici per l’edilizia professionale, ha istituito un modello innovativo di welfare con un’offerta mirata a soddisfare le esigenze di un organico composto da tanti giovani, sia single che con famiglia.
Una piattaforma software sviluppata ad hoc e che funziona in maniera molto simile ad un home banking in grado di rilevare gusti e preferenze dei singoli dipendenti per trasformarli in beni e servizi reali. Dipendenti e collaboratori possono accedere a questo strumento tramite internet per visualizzare le diverse opportunità e gestire con facilità la propria posizione personale.
Numerosi i servizi messi a disposizione dall’azienda: dal fondo pensione all’assistenza sanitaria e sociale fino al rimborso delle spese di istruzione per i familiari, sport, tempo libero e benessere, oltre al servizio di rimborso degli abbonamenti al trasporto pubblico per i dipendenti e i loro familiari. È possibile anche recuperare i costi dell’iscrizione all’asilo nido o della dotazione libraria dei figli.

L’esperienza si è rivelata un successo, sottolineato da una crescita costante nel corso degli anni: nel 2017 l’azienda ha registrato un aumento degli importi convertiti del 38% rispetto all’anno precedente. Un risultato davvero ottimo, considerando che dal 2013 la percentuale di crescita dell’importo caricato in piattaforma era in media del 18% annuo.
Prosegue lo sviluppo dell’innovativo “Progetto Academy”: attività di aggiornamento personale autogestite dai dipendenti in uno spazio messo a disposizione dall’azienda, ore di formazione e sessioni di running o lezioni di pilates. Infine, all’interno della mensa aziendale è attivo un mercato etico per fare la spesa direttamente in ufficio.
B+B International, Montebelluna -Solo il bello della maternità con “Fiocchi in B+B”
"Mentre il primo anno c’è voluto un po’ di tempo per capire il funzionamento e l’utilizzo della piattaforma per i flexible benefit, nel primo mese del 2018 tutti i dipendenti avevano già deciso come usare il credito a loro disposizione." Luciano Bortolini, amministratore delegato

B+B International è una software house fondata nel 1993. Dal 2016 è stato creato un vero e proprio ufficio welfare con del personale dedicato anche all’ascolto continuo dei dipendenti per disegnare insieme dei servizi su misura in base alle esigenze segnalate.
Molta attenzione viene data alla maternità con il progetto “Fiocchi in B+B”, programma pilota di onciliazione vita e lavoro per le mamme in dolce attesa che prevede ad esempio la gestione della burocrazia necessaria per attivare la maternità, delle pratiche per i vari bonus concessi dalla legge (maternità, asilo nido) e dei rimborsi sanitari previsti dal fondo di categoria.
Supporto alle neo-mamme anche durante tutto il periodo di maternità e al rientro, con colloqui di orientamento e disponibilità verso richieste di maggiore flessibilità e part time. A tutti i dipendenti che dimostrino interesse, sono offerti corsi di lingua inglese, marketing e aggiornamento di tutti i software e programmi.

Da due anni è attiva anche la piattaforma di flexible benefit: l’azienda versa un credito welfare per i propri dipendenti slegato però dai premi di risultato. I collaboratori sono stati suddivisi per tipologia (single, sposati con figli, sposati senza figli, genitori single) e a ciascuna tipologia è stato versato un credito welfare dedicato con servizi creati appositamente per le loro esigenze (formazione propria e dei figli, assistenza, cultura e tempo libero).
In generale, un ampio programma di conciliazione che prevede lo smart working per tutti quelli che ne hanno bisogno (in particolare per chi abita lontano), concessione part time o riduzione orario, flessibilità in entrata o uscita. L’assistenza sanitaria offerta è più ampia del piano base di categoria: prevede il rimborso spese ed è attiva una convenzione con un centro di medicina per programmi di prevenzione che non rientrano nel fondo di categoria. Infine, attive anche convenzioni con ristoranti, ottici e assicurazioni della zona. Recentemente inaugurata una biblioteca aziendale.
Nep, Pianiga (Venezia) - Più felici in azienda grazie all’esperto
"Quando abbiamo iniziato a fare welfare 6 anni fa si trattava di una cosa nuova e poco conosciuta dal personale, abbiamo dovuto fare anche molta formazione per far capire ai lavoratori che si trattava di azioni delle quali avrebbero beneficiato in prima persona." Silvia Bolla, titolare

Nep, fondata nel 1996, si occupa di pulizia alberghiera, civile e industriale e conta circa 200 dipendenti di cui l’85% donne. Oggi l’azienda ha un vero e proprio responsabile family friendly che si occupa di rispondere alle esigenze dei dipendenti.
Diverse le iniziative in campo, si parte dall’orario di lavoro: massima flessibilità in entrata e in uscita per i dipendenti amministrativi e possibilità di scambiarsi i turni per il personale addetto alle pulizie grazie ad una rete interna dove i dipendenti possono postare le loro richieste e i responsabili welfare si prendono l’incarico di incrociarle e soddisfarle.
C’è poi il “progetto banca ore” che ha lo scopo di garantire una stabilità salariale ai dipendenti dato che il lavoro di pulizia ha una forte stagionalità.
Attivo anche lo smart working per gli amministrativi. Ogni nuovo nato viene festeggiato con un box nascita, un kit di benvenuto con tutti i prodotti che possono servire al bebè nel primo periodo e vengono concessi dei permessi aggiuntivi retribuiti anche per i papà.
L’azienda si occupa del sostegno alla formazione dei familiari dei dipendenti e viene offerta una borsa di studio aziendale per ogni grado di istruzione. Inoltre, i figli dei dipendenti con la pagella migliore vengono premiati ogni anno con un buono acquisto per i libri scolastici dell’anno successivo. Prevista anche l’assistenza sanitaria integrativa, per ora riservata solamente ai dipendenti, con coperture maggiori rispetto al fondo di categoria.
A disposizione dei dipendenti anche una card acquisto che dà la possibilità di acquistare beni e servizi attraverso convenzioni strette dall’azienda, utilizzata soprattutto per i supermercati. Molta attenzione alla formazione con corsi per ottimizzare la comunicazione e l’organizzazione del lavoro.
Performance in Lighting, Colognola ai Colli (Verona) - L’asilo aziendale aperto al territorio
“All’inizio del 2000 la percentuale di lavoratrici donne che stavano vivendo o avrebbero vissuto a breve il periodo di maternità era elevata, quindi la proprietà ha ritenuto importante fornire a loro e alle loro famiglie un supporto concreto realizzando un asilo nido aziendale.” Alessandra Agostini, direttore Risorse Umane

Performance in Lighting è un gruppo internazionale che si occupa di apparecchiature per l’illuminazione. Dal 2002 ha aperto un asilo aziendale nella sua sede veronese che accoglie più di 40 bambini, di cui un terzo figli di dipendenti.
Il nido aziendale Nidoblù con annessa fattoria didattica è nato allo scopo di accogliere i figli dei dipendenti tra i 7 e i 36 mesi visto che gran parte della forza lavoro della società è femminile. Costruito su un terreno del gruppo e gestito da una cooperativa, ha orari molto agevoli (apre mezz’ora prima dell’inizio dell’orario lavorativo e chiude mezz’ora dopo) ed è aperto anche alle aziende circostanti e a privati.
L’azienda copre il 30% della retta per i propri dipendenti. Altre iniziative in ambito conciliazione vita e lavoro riguardano l’orario flessibile in entrata e in uscita, la concessione del part time quando viene richiesto (al momento 20% dei dipendenti ne usufruiscono), non vengono mai richiesti straordinari intensivi a chi ha famiglia e alle future mamme viene offerta direttamente in azienda la consulenza amministrativa per la maternità.

Recentemente l’azienda si è dotata anche di una piattaforma dove è possibile, per chi lo desidera, versare il premio di risultato e convertirlo in servizi di welfare (in tutti gli ambiti previsti) in modo da poter usufruire della totale detassazione. Sul funzionamento della piattaforma è stata fatta molta formazione ed è prevista la possibilità di avere il premio indietro, ovviamente tassato, qualora i dipendenti non riuscissero ad usare tutto il credito per i servizi della piattaforma.
Infine, molto apprezzate anche le iniziative “salva tempo” come il 730 in azienda a prezzi agevolati e la possibilità di ricezione di pacchi e raccomandate. Anche nell’ambito della salute e del benessere molteplici partnership con farmacie e palestre.
Save, Tessera (Venezia) - Il benessere organizzativo è attenzione ai dipendenti
“Valide politiche di welfare fanno la differenza nel riconoscere il giusto merito ai collaboratori.” Enrico Marchi, presidente

SAVE Spa, fondata nel 1987, è la holding di un Gruppo dinamico che opera principalmente nella gestione degli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia. Le iniziative e i piani aziendali di welfare sono stati avviati in condivisione con i sindacati su base pluriennale.
La gestione del programma welfare di SAVE è affidata ad una piattaforma web grazie alla quale i dipendenti possono convertire il proprio premio di risultato in servizi che riguardano tutte le aree previste per legge e quelle afferenti alla cura ed istruzione dei figli, alle iniziative dedicate alla famiglia ed infine alle attività per la cultura, lo sport ed il tempo libero.
Sono stati inoltre previsti per precisa volontà aziendale alcuni servizi aggiunti, fra cui un programma di screening massivo attraverso il servizio sanitario aeroportuale che comprende l’ECG (elettrocardiogramma) e la vaccinazione antinfluenzale gratuiti per tutto il personale.

In tema di conciliazione sono attuate iniziative quali la flessibilità oraria, la concessione del part time alle neo-mamme che lo richiedano e la possibilità di usufruire di permessi retribuiti fino a tre ore per effettuare visite mediche specialistiche.
Per il prossimo futuro è previsto l’ampliamento dei servizi di flexible benefit disponibili su piattaforma welfare. L’azienda adotta una politica di formazione continua per garantire il puntuale aggiornamento dei propri collaboratori determinando inoltre un miglior servizio al passeggero.
Crediti
Welfare Index PMI è il primo indice che misura il livello di welfare aziendale delle piccole e medie imprese italiane. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la cultura del welfare nelle PMI e si basa su:
1) Un Rapporto annuale, che fotografa lo stato del welfare nelle PMI italiane, attraverso una ricerca che intervista oltre 4 mila piccole e medie imprese.
2) Un evento annuale con la premiazione delle migliori storie di welfare, sulla base del Rating.
3) www.welfareindexpmi.it è la più completa piattaforma web di informazione sul welfare aziendale (con focus sulle specificità ed esigenze delle PMI) con canali social dedicati.
4) Un assessment gratuito per le imprese, che possono verificare il proprio livello di welfare. Uno strumento che le imprese
I partner dell'iniziativa
Generali Italia, la compagnia assicurativa del Gruppo Generali, è leader di danni e previdenza, personalizzate in base ai bisogni degli assicurati. Con una raccolta premi complessiva di 23,4 miliardi di euro, Generali Italia è il primo polo assicurativo del Paese. In Italia, il Gruppo opera con Generali Italia, Alleanza Assicurazioni, Generali Welion, Genertel e Genertellife.
Confindustria è la principale associazione di rappresentanza delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia, con una base, ad adesione volontaria, che conta oltre 150mila imprese di tutte le dimensioni, per un totale di 5.439.370 addetti. L'attività dell'associazione è di garantire la centralità dell'impresa, quale motore per lo sviluppo economico, sociale e civile del Paese. Confindustria rappresenta le imprese e i loro valori presso le Istituzioni, a tutti i livelli, per contribuire al benessere e al progresso della società. È in questa chiave che garantisce servizi sempre più diversificati, efficienti e moderni.
Confagricoltura è l'organizzazione di rappresentanza e tutela dell'impresa agricola italiana. Riconosce nell'imprenditore agricolo il protagonista della produzione e persegue lo sviluppo economico, tecnologico e sociale dell'agricoltura e delle imprese agricole. La presenza di Confagricoltura nel territorio nazionale si concretizza, in modo capillare, attraverso le Federazioni regionali (19), le Unioni provinciali (95), gli uffici di zona e le delegazioni comunali.
Confartigianato Imprese è la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all'artigianato e alle piccole imprese. Il Sistema Confartigianato opera in tutta Italia con una sede nazionale a Roma e 1.200 sedi territoriali che fanno capo a 118 Associazioni provinciali e a 20 Federazioni regionali. Confartigianato rappresenta le imprese appartenenti a decine di settori organizzate in 7 Aree di impresa, 12 Federazioni di categoria che, a loro volta, si articolano in 46 Associazioni di Mestiere.
Confprofessioni è la principale organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia. Fondata nel 1966 rappresenta e tutela gli interessi generali della categoria nel rapporto con le controparti negoziali e con le istituzioni politiche comunitarie nazionali e territoriali a tutti i livelli.
Attraverso 20 delegazioni regionali, la Confederazione mira alla qualificazione e alla promozione delle attività intellettuali nel contesto economico e sociale. Firmataria del CCNL dei dipendenti degli Studi Professionali, raggruppa un sistema produttivo composto da oltre 1 milione e mezzo di liberi professionisti per un comparto di 4 milioni di operatori che formano il 12,5 % del Pil. mercato con la più grande e diversificata rete distributiva in Italia.
Agli oltre 10 milioni di clienti, tra persone, famiglie e imprese, offre soluzioni assicurative vita, In collaborazione con nnovation Team è la società di ricerca del Gruppo MBS Consulting. Aiuta le imprese nell’attuazione dell’innovazione e del cambiamento aziendale con la ricerca sociale e di mercato, le analisi tecniche e il supporto alle decisioni di management.
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