La collezione di Peggy resta aVenezia

La Peggy Guggenheim Collection resterà definitivamente a Venezia e nello stato attuale. La Corte di Cassazione ha posto ieri la parola fine alla lunga causa mossa dai nipoti della collezionista statunitense - che aveva scelto la sede attuale di Ca’ Venier dei Leoni come “dimora” permanente dei suoi capolavori di arte moderna - nei confronti della Solomon Guggenheim Foundation di New York che la gestisce dopo la sua morte. I discendenti della mecenate statunitense chiedevano di revocare la donazione e di ripristinare la collezione - in parte modificata nel corso degli anni - allo stato d’origine. Tra le altre cose i discendenti chiedevano anche la soppressione dalle pareti del palazzo la menzione dei nomi di Rudolph e Hannelore Schulhof, i genitori di Michael Schulohof, un trustee della Fondazione, oltre a quelli di altri collezionisti, come Mattioli e Nasher. A intentare la causa sono stati i nipoti del ramo francese della famiglia della grande collezionista: Nicolas e David Hélion, figli della sua unica figlia Pegeen e del pittore francese Jean Hèlion, e con loro Sandro Rumney, il nipote nato da un secondo matrimonio di Pegeen con il pittore inglese Ralph Rumney. «La Fondazione Solomon R. Guggenheim - riporta una nota dell’istituzione americana a commento della sentenza - accoglie con riconoscenza la decisione presa dalla Corte di Cassazione (l’ordine più alto della giustizia francese) in merito alla causa intentata da Sandro Rumney e dai suoi tre figli, discendenti di Peggy Guggenheim. In accordo con le decisioni già prese dalla corte francese nel 1994, 2014 e 2015, la corte ha respinto come infondate le accuse contro la Fondazione. Siamo lieti che questa causa vana e il ricorso in appello siano finalmente giunti al termine».
Prosegue la nota: «La Fondazione è fiera di aver fedelmente portato avanti, per quasi quarant’anni, il volere di Peggy Guggenheim, preservando la sua collezione ed esponendola a Palazzo Venier dei Leoni, restaurando e conservando il Palazzo quale museo pubblico e contribuendo alla conoscenza dell'arte moderna e contemporanea in Italia. La Collezione Peggy Guggenheim è oggi il museo d’arte moderna più visitato in Italia e il secondo museo più visitato a Venezia, solamente dopo Palazzo Ducale. L’eredità di Peggy Guggenheim e il rispetto pubblico nei suoi confronti quale grande collezionista e figura di spicco del XX secolo non è mai stato così forte».(e.t.)
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