Disastro ferroviario a Milano, pesanti ripercussioni sui treni dal Veneto

VENEZIA. Alle 16.30 la linea Venezia-Padova- Verona- Brescia -Milano è percorribile solo sino a Verona Porta Nuova a causa del gravissimo incidente accaduto alle 6.57 nella stazione di Pioltello, dove è deragliato il regionale proveniente da Cremona e da Trevigio, strapieno di pendolari diretti a Milano Porta Garibaldi.
Sino a questo momento il bilancio è di tre morti, tutte donne residenti in Lombardia e la linea Brescia-Milano è bloccata non solo sui binari storici dove transitano solo i treni regionali, ma anche sulla linea limitrofa dell'Alta Velocità (aperta poco dopo la Mestre-Padova risalente al 2006), invasa da due carrozze del treno deragliato.
Gli effetti del deragliamento sono pesantissimi sia nella zona est della Lombardia e sia nel Veneto perchè sono coinvolti sia le Frecce Rosse sul percorso Torino/Milano/Brescia/Padova e Venezia e sia gli eurocity che partono da Venezia Santa Lucia e vanno a Zurigo e Ginevra via Verona, Brescia e Milano.
Nel primo pomeriggio, ad esempio, come scritto sul tabellone centrale nell'atrio della stazione di Padova, risultano cancellati già tre treni. Ossia l'EC delle 14.14 per Mestre e Venezia, la Freccia n. 9227 delle 14.44 sempre per Venezia,dove sarebbe dovuta arrivare alle 15.10 ed il Venezia Zurigo che passa da Padova alle 15.48.
Tantissimi i treni in ritardo, come ad esempio, quello che parte da Udine alle 13, passa da Treviso alle 14.05, da Mestre alle 15 e da Padova alle 15.18. Al binario di Padova Centrale è annunciato con 80 minuti di ritardo. Dalle 8 in poi quasi tutti i treni diretti da Venezia e da Padova verso Milano/Torino sono stati instradati via Verona e Bologna, con un ritardo medio di 120 minuti. Nel frattempo da Brescia a Milano sono stati istituiti numerosi bus, che si fermano anche nelle stazioni di Peschiera del Garda e di Desenzano.
Nessun problema, invece, sulla direttiva Venezia-Padova- Bologna-Firenze- Roma- Napoli-Salerno e sulle linee regionali Venezia-Padova- Verona, Padova-Castelfranco-Montebelluna, Padova-Rovigo-Ferrara-Bologna, Venezia-Castelfranco-Bassano del Grappa e Venezia-Treviso- Sacile-Udine.
A seguito del disastro ferroviario odierno, i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Fast, Ugl ed Orsa hanno deciso di differire lo sciopero che era già stato programmato dalla serata di sabato alla serata di domenica.
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