Elezioni in Veneto, sei liste a sostegno di Stefani. Trattative con la Liga di Da Re

Probabile l’aggiunta di Indipendenza veneta: elenco degli autonomisti

Laura Berlinghieri
Toni Da Re
Toni Da Re

Nella compagine delle liste a sostegno del candidato del centrodestra alle regionali di novembre spuntano anche gli autonomisti di Indipendenza veneta, e non è una particolare sorpresa.

Ma, a farsi avanti, ci sarebbe pure la Liga Veneta Repubblica di Fabrizio Comencini e, soprattutto, Toni Da Re: dal 2015 al 2019 segretario regionale del partito, dal quale è stato espulso però nel marzo di un anno fa, per avere dato del «cretino» a Matteo Salvini, in un’intervista.

Elezioni regionali, il nome di Zaia entra nel simbolo. FdI pigliatutto: Venezia, Padova e Verona
I leader del tavolo nazionale del centrodestra: la premier Giorgia Meloni e i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini

E dunque potrebbe salire a sei il numero delle liste a sostegno del candidato del centrodestra, per la presidenza della Regione Veneto: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Noi moderati e, appunto, Indipendenza veneta.

Con il ritorno, quindi, del “baffo” di Vittorio Veneto, che potrebbe ritrovarsi a sostenere proprio Alberto Stefani, che era (ed è tuttora) segretario del Carroccio nell’occasione della sua espulsione.

I “lighisti” dovrebbero confluire nella lista di Indipendenza veneta, chiamata a “spartirsi” con Udc e Noi moderati gli amministratori di centrodestra, ma non tesserati in alcun partito, che si sarebbero fatti avanti, per giocarsi la partita regionale. —

 

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova