Roberto Ciambetti eletto presidente del consiglio regionale

VENEZIA. Roberto Ciambetti è il nuovo presidente del Consiglio regionale del Veneto: è stato eletto durante la prima seduta dopo le elezioni regionali dello scorso 31 maggio. L’esponente vicentino della Lega Nord, che nella scorsa legislatura è stato assessore al bilancio, ha raccolto 37 voti sui 50 disponibili (era assente Maurizio Conte), mentre 10 sono state le schede bianche e 3 le schede nulle.

Prende così ufficialmente il via la nuova legislatura regionale. La seduta di Consiglio, presieduta dal presidente provvisorio Fabiano Barbisan, si era aperta con un minuto di silenzio osservato in aula per ricordare la tragica scomparsa di Egidio Maschio e degli oltre 150 imprenditori veneti che si sono tolti la vita negli ultimi anni a seguito della crisi economica.

L’ufficio di presidenza del Consiglio regionale, le cui votazioni sono avvenute in immediata successione, si compone anche di Bruno Pigozzo (esponente del Pd veneziano, che ha raccolto durante il voto di Consiglio 16 voti), Massimo Giorgetti (eletto a Verona nella lista di Forza Italia, 28 voti) Antonio Guadagnini (Indipendenza Noi Veneto di Vicenza, 28 voti) e Maurizio Conte (esponente di punta della Lista Tosi, eletto a Padova; 17 voti).

“Non nascondo certo la mia personale emozione per questo momento”, ha detto Ciambetti subito dopo l'elezione. Al termine della seduta ha preso la parola Luca Zaia, presidente della Giunta Regionale, che ha sottolineato come i veneti abbiano bisogno oggi di segnali positivi e “la trasversalità del voto al presidente Ciambetti va in questa direzione”.

Il prossimo 29 giugno Zaia presenterà in consiglio regionale il programma del suo secondo quinquennio: “Preferisco presentarvi la composizione della giunta personalmente, invece che lasciarvela leggere sui giornali”.