Bandiere e trombette accolgono Stefania Gobbi

Canottaggio. Festa per il ritorno della campionessa del Mondo. Preoccupazione per Cardaioli
BARON - ARRIVO IN STAZIONE DI STEFANIA GOBBI MEDAGLIA D'ORO
BARON - ARRIVO IN STAZIONE DI STEFANIA GOBBI MEDAGLIA D'ORO

PADOVA. Un gioioso e rumoroso comitato d’accoglienza per la campionessa del mondo di ritorno dalla Lituania. Alle 15 tutti i passeggeri della stazione dei treni di Padova hanno partecipato alla festa che Rossano Galtarossa ha organizzato in una mattinata per Stefania Gobbi, iridata nel quattro di coppia juniores.

Bandiere e bandierine, cartelloni e trombette hanno così colorato il binario 5, dove Stefania è arrivata di ritorno da Milano. I primi a salutarla, scesa dal treno, sono stati zia Tiziana e Giampietro Battaglia, il presidente della Canottieri, la squadra per la quale l’atleta è tesserata. Ma quando Stefania si è avvicinata alle scale, ecco uscire il comitato d’accoglienza in grande stile, con le immancabili trombette e gli applausi che poi sono arrivati anche dalle persone che guardavano dagli altri binari.

A capitanare il gruppo c’erano Silvia e Sofia, le due sorelle, con Galtarossa, Massimo Furlan, direttore sportivo del circolo, gli amici degli allenamento e, a sorpresa, Francesco Cardaioli.

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