Bernard Dematteis specialista in salita e da libro... Cuore

PADOVA. Storia particolare, quella di Bernard Dematteis (in foto), due volte medaglia d'oro agli Europei di corsa in montagna (2013-2014) e, domenica, al via della Padova Marathon dallo stadio Euganeo. Assieme al gemello, Martin, gareggia dal 1999. Questi due fratelli cuneesi spesso nelle competizioni più importanti hanno l'abitudine di tagliare il traguardo insieme, sventolando la bandiera tricolore. Ma ai Campionati europei di corsa in montagna organizzati ad Arco di Trento, lo scorso anno, Bernard sul rettilineo finale era primo, da solo, con un ampio vantaggio su tutti gli avversari. Si è fermato. Ha atteso Martin e l'ha scortato verso il traguardo, cedendogli poi la vittoria. «Non voglio passare per altruista o generoso. Semplicemente, in quel preciso momento, ho scelto così. Sul rettilineo finale ho aspettato Martin per arrivare con lui, ma al secondo posto. Dopo trent'anni passati accanto, in questa occasione sentivo che doveva essere così», ha raccontato Bernard, regalando così la vittoria al fratello, che da poco aveva perso il suo bambino di 11 mesi. Quando non partecipano alle gare (nella corsa in montagna entrambi hanno un immenso palmarès di medaglie vinte) abitano a Rore, una frazione di Sampeyre, provincia di Cuneo, 140 residenti, lontano dai clamori. Qui, ad accogliere i turisti, campeggia uno striscione in occitano che in sintesi dice così: «La nostra borgata è felice e onorata di abbracciare Bernard e Martin». Come il fratello Miculà (ex ciclista) e la sorella Margherita (ginnasta, sciatrice e podista) hanno ereditato la passione sportiva dal nonno, il compianto ingegner Luigi. Bernard detiene inoltre la miglior prestazione del km verticale "senza l'ausilio di bastoni" con il tempo di 30'27, ottenuto vincendo i Campionati italiani 2013 a Chiavenna. (di. zil.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova








