C'è il grande smash

Torna il grande tennis alla Padovanuoto: dopo l'alluvione dello scorso novembre, sono ripartite a pieno regime tutte le attività dell'Asd Tennis Patavium, la società che gestisce l'omonimo settore degli impianti della Paltana.  Sabato 28 e domenica 30 gennaio la società organizza un torneo indoor di doppio maschile rivolto a giocatori di seconda e terza categoria.  Questo è il programma: sabato 29 gennaio ore 15, incontri di qualificazione; domenica 30 ore 10, semifinali; domenica 30 ore 15, finali. Si giocherà al meglio dei tre set. In caso di parità il terzo set sarà un tie-break a 10.  «Questo torneo è ricco di significati - commenta Gianfranco Destro, presidente dell'associazione - Anzitutto è il coronamento della nostra nuova partenza, dopo l'alluvione. Poi è un momento in cui vogliamo portare attenzione, attraverso una raccolta di offerte libere, a chi non è riuscito a ripartire: i bambini dell'hospice pediatrico».  L'ingresso ai campi è libero. Le offerte raccolte saranno devoluto all'associazione «10» per sostenere l'hospice pediatrico Casa del bambino di Padova.  Alle gare parteciperanno Oscar Marcolongo, Marco Del Favero, Andrea Borghesan, José Maria Arnedo, Alessandro Arena, Luigi Tanzola, Alessandro Bartolini, Carlo Musiani, Franco Moretti, Erik Garbin, Pier Paolo Maggi, Alberto Nieri, Alberto Bresci, Simone Gelli, Gaetano Gison, Paolo Gison.  «Sono molti i progetti che abbiamo in cantiere per la prossima stagione - preannuncia Destro - Abbiamo inserito nel calendario della Federazione Italiana Tennis (Fit) un torneo nazionale di terza categoria femminile che si svolgerà a maggio, mentre a settembre ci sarà un torneo nazionale di terza categoria maschile. Quest'anno inoltre formeremo due squadre maschili della categoria D3, una squadra di veterani Over 60 e un'altra di veterani Over 65. A queste iniziative si aggiungeranno tutti i tornei sociali che organizziamo ogni anno e che riproporremo anche per la prossima stagione. Anziché fermarci, l'alluvione ci ha dato nuovo entusiasmo: merito anche dell'affetto dimostrato dai nostri soci che ci hanno sostenuto moralmente (e molti di loro ci hanno anche aiutato materialmente a ripulire i campi). Ed è una soddisfazione vedere i nostri sforzi premiati dai numeri: almeno cento i bambini iscritti alla scuola tennis, ma sono in progressivo aumento».