Coppa Italia freccette al «Non solo bar» di Bagnoli di Sopra

BAGNOLI DI SOPRA. Bagnoli colpisce ancora. Il paese della bassa padovana si conferma fucina di campioni di freccette: a Precenicco (Udine) la squadra Nonsolobar, che prende il nome dal locale dove è...

BAGNOLI DI SOPRA. Bagnoli colpisce ancora. Il paese della bassa padovana si conferma fucina di campioni di freccette: a Precenicco (Udine) la squadra Nonsolobar, che prende il nome dal locale dove è solita allenarsi, si è classificata prima nella Coppa Italia estiva della Federazione Open Dart Fics, girone A. Un successo che ha un bel precedente datato gennaio scorso: l'altra squadra locale, Macchiatello 010, aveva conquistato la prima posizione del torneo nazionale, solo nel girone B. La Coppa Italia ha visto confrontarsi le 12 squadre più forti in un torneo a eliminazione molto impegnativo per l'alta qualità di gioco dei diversi team. La squadra di Bagnoli si è conquistata negli ultimi mesi una posizione sempre più importante nella classifica nazionale. Fino alla finale combattuta all'ultimo tiro di precisione contro i padroni di casa, le Frecce d'Argento di Udine.

«Siamo pronti per il prossimo torneo, ormai abbia preso fiducia e sappiamo di potercela fare: ripartiamo con gli allenamenti per vincere di nuovo», ha detto il capitano Lidio Bertin, 60 anni, pensionato di poche parole. Sabato scorso il capitano Lidio insieme a Massimo Cestari, Antonio Rossigali, Sandro Albertin, Henry Berto, Alessio Bizzarro, Mattia Peraro e Ivano Barison si sono ritrovati per brindare e tagliare la torta insieme al sindaco Mario Rasi e a un folto gruppo di parenti, amici, e anche di qualche avversario.

«Contrariamente alla squadra Macchiatello 010, più chiassosa e vivace, questa del girone A ha fatto della serietà la sua carta vincente. Certo, si divertono: ma sempre in modo tranquillo», ha commentato Paolo Colò, titolare insieme alla sorella Sibilla del Nonsolobar. Il gioco delle freccette, ossia il lancio di dardi verso un bersaglio frazionato in base ai diversi punteggi, è uno sport piuttosto diffuso in Italia: sono circa 16.000 i tesserati. Si può giocare sia in squadre (maschili e femminili) che singolarmente, e richiede polso fermo, grande concentrazione e una buona dose di pazienza. Le sedi di gioco, come nel caso delle due squadre di Bagnoli di Sopra, sono quasi esclusivamente locali o bar. A Bagnoli diversi locali offrono l’opportunità di provare a tirare al bersaglio. Nel padovano troviamo anche il Big Bowling di Rubano, il Joyce’s Pub di via Euganea, il Bar Nuovo di Terranegra e il Bar Popcorn di Marsango.

Annalisa Celeghin

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