Gino Freo maestro dell’anno «Premiato il grande lavoro»

Nuovo riconoscimento per il tecnico della Boxe Piovese insieme al suo allievo Luca Rigoldi, miglior pugile del 2018 per aver vinto il titolo europeo dei supergallo 



. La rivista specializzata “BoxeRingWeb” ha assegnato nei giorni scorsi gli oscar 2018 di pugilato agli atleti e ai maestri italiani che si sono distinti durante la passata stagione. Il titolo di miglior maestro dell’anno è andato per la seconda volta consecutiva al tecnico della Boxe Piovese Gino Freo.

Il sessantasettenne insegnante, che vanta un passato da pugile nella Padovaring dal 1969 al 1984, dove ha disputato tra dilettante e professionista un centinaio di combattimenti vestendo anche la maglia azzurra, la scorsa stagione ha ottenuto risultati eccezionali alla guida del dilettante Naichel Millas, medaglia d’oro agli Europei Youth e ai Campionati italiani Assoluti nella categoria dei pesi medi.

All’angolo del professionista Luca Rigoldi, che la stessa rivista ha eletto miglior pugile italiano dell’anno, Freo ha il merito di averlo portato alla conquista della cintura europea dei supergallo in terra di Francia, contro il transalpino Jeremy Parodi. Ha inoltre guidato Devis Boschiero in primavera sul ring del Teatro Principe di Milano al successo nel campionato dell’Unione Europea contro il belga Faroukh Kourbanov. Sfortunata, invece, la trasferta del pugile di Ponte San Nicolò e del maestro Freo, in terra toscana del 30 novembre dove Boschiero ha perso ai punti contro il britannico Martin Joseph Ward, al termine di un match molto equilibrato dal verdetto non unanime.

«L’essere stato insignito per due stagioni consecutive del titolo di “Maestro dell’anno” da una giuria di esperti di pugilato mi fa un immenso piacere», commenta il coach della Piovese, «si tratta di un riconoscimento importante che mi ripaga del tanto lavoro e che voglio condividere con tutti i ragazzi della palestra ai quali va la maggior parte del merito. Ci sono buone prospettive anche per l’anno in corso. Rigoldi ha tutte le caratteristiche per diventare campione del mondo. È l’unico boxeur azzurro in possesso di un titolo dell’Ebu, è proiettato verso traguardi iridati. A Boschiero gli è sfuggito di mano per un niente il titolo intercontinentale Jbf. Nonostante l’età è ancora in grado di raggiungere mete importanti. Anche per lui, come per Millas, il 2019 potrebbe riservare delle belle soddisfazioni».

E magari Freo potrà portare a casa il titolo per il terzo anno consecutivo. —



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