Il campo Petron torna a rivivere a suon di emozioni e gol

PADOVA. Bisogna conoscerlo perché trovarlo non è semplice e poi in vicolo San Massimo non ci si arriva per caso. La zona è quella del Portello dove gravita soprattutto la Padova ospedaliera. Lì,...
Nuovo impianto irrigazione C.S. Petron 19.6.02 Milanesi FOTOPIRAN
Nuovo impianto irrigazione C.S. Petron 19.6.02 Milanesi FOTOPIRAN

PADOVA. Bisogna conoscerlo perché trovarlo non è semplice e poi in vicolo San Massimo non ci si arriva per caso. La zona è quella del Portello dove gravita soprattutto la Padova ospedaliera. Lì, dietro un cancello, c’è un pezzo importante della storia della città sportiva, c’è il campo Petron.

«Se non te ghé mai zugà al Petron, ti de balon no te sé niente», si dice da queste parti. Qui 105 anni fa, il 5 agosto 1908, l’allora sindaco Levi Civita concede all'Associazione Ginnastica e Sport il primo spazio in città per l'educazione fisica. L'affitto costa 100 lire all'anno, ma la vera sfida è riadattare il terreno all'uso sportivo. I problemi sono tanti, ci sono orti e sterpaglie da rimuovere. I lavori sono ultimati in tempi record: già il 20 settembre, neanche un mese dopo, il Ricreatorio Laico Giuseppe Garibaldi inaugura l'impianto sportivo con l'esibizione di una cinquantina di ragazzi. Una sorta di cerimonia ufficiosa che precede il taglio del nastro del 26 aprile dell'anno successivo, a cui partecipa Luigi Rava, ministro della Pubblica Istruzione. I giornali dell'epoca ne parlano gran bene: lo stadio è una struttura «imponente e bellissima ». Tanto da ospitare le prime gare podistiche e, il 20 febbraio del 1910, la prima amichevole dell'Associazione Calcio Padova, costituitasi solo una ventina di giorni prima. Ed è subito derby contro i cugini dell'Hellas Verona, voluto dal neo-presidente, centravanti (e ingegnere) Giorgio Treves de' Bonfili. Finisce 0-0. È il Padova dei Tessari, dei Canè, dei Ceresja, un gruppetto di ragazzi poco più che ventenni. Il Calcio Padova resta al Portello fino al 1916, prima di trasferirsi al Monti di via Cinquantottesimo Fanteria.

Adesso il campo Petron, finalmente sistemato, tornerà a far urlare al gol. Una sorta di amichevole inaugurazione è stata programmata per domencia 20 ottobre quando in occasione di un quadrangolare l’amministrazione comunale restituirà l’impianto all’uso dei cittadini.

Il torneo tra amici del mondo sportivo, coinvolgerà ex calciatori, rappresentanti delle istituzioni e giornalisti che in questi ultimi anni si sono occupati delle vicende del Petron. Naturalmente l’aspetto agonistico sarà del tutto ininfluente: sarà importante far festa su un rettangolo di gioco dove sono passati i sogni di migliaia di ragazzi padovani.

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