Il Daspo a Marco Bergamin, ricorso o sospensiva al Tar

Calcio Padova, l’avvocato Adami prepara la linea difensiva per i 19 ultras raggiunti dalle diffide. Il presidente rientrerà nel week end

PADOVA. Non parlerà prima del suo rientro in Italia il presidente del Padova Giuseppe Bergamin. Proprio lunedì mattina, giorno in cui è deflagrata la “bomba” dei 17 Daspo comminati ad un gruppo di tifosi biancoscudati per gli scontri di Parma del 19 novembre scorso, il numero uno di viale Rocco è partito alla volta degli Stati Uniti per un impegno di lavoro.

Bergamin non tonerà in città prima del prossimo week end, in tempo per assistere alla partita casalinga di domenicacon il Fano. Il patron risulta doppiamente coinvolto, in quanto tra gli interessati al provvedimento di diffida compare anche il nome di suo figlio Marco, in passato collaboratore tecnico della società e all’epoca dei fatti ancora componente del Consiglio d’amministrazione, prima di essere sostituito dalla madre.

Il Padova rischia di essere interessato solo se la Procura federale dovesse aprire un fascicolo d’inchiesta. Al momento il provvedimento riguarda soltanto i tifosi, i quali si sono affidati, Bergamin compreso, all’avvocato Giovanni Adami.

«Ora come ora ho pochi elementi per stabilire una strategia difensiva precisa», le sue parole al sito Padovagoal.it.

«Avevo già presentato le memorie difensive al momento dell’avvio del procedimento e in quel caso avevo anche contestato la stessa presenza di alcuni dei tifosi colpiti da Daspo nel luogo degli scontri.

Il Daspo è un provvedimento amministrativo e ci sono due strade da percorrere, una volta notificato: si può presentare ricorso e i tempi purtroppo sono molto dilatati, oppure richiedere una sospensiva degli effetti del provvedimento al Tar, cosa che valuterò una volta appresi con certezza tutti gli elementi. Quindi inviterei alla prudenza. Ricordo che, per ipotesi, una persona qualunque avrebbe potuto trovarsi nel locale ed essere colpita da analogo provvedimento senza aver fatto nulla solo perché, suo malgrado, si è trovata in mezzo alla rissa. Tante cose andranno chiarite».

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