Il Padova ha un nuovo socio: Pancolini

È il direttore generale di Cib Unigas, azienda già sponsor del settore giovanile. Nel Cda entra la moglie di Bergamin
Di Francesco Cocchiglia

PADOVA. C'è un nuovo socio in viale Nereo Rocco. Mercoledì sera, nello studio del notaio Roberto Doria, in Corso del Popolo, si è tenuta l’assemblea straordinaria del Calcio Padova, nel corso della quale è stato deliberato l’ingresso in società, e contestualmente nel Consiglio di amministrazione, di Filippo Pancolini, direttore generale della Cib Unigas di Campodarsego, che già da tempo sosteneva il club come sponsor del settore giovanile.

Il nuovo quadro. «È stato deliberato l’aumento di capitale, che è stato sottoscritto da Pancolini, da sempre vicino a noi come sponsor, e che adesso ci darà una mano come socio», la spiegazione dell’amministratore delegato Roberto Bonetto. Ancora top secret la percentuale di quote acquisite. «Tra gennaio e febbraio potrebbero esserci ulteriori movimenti, per questo motivo è presto per parlare di percentuali, che non sono ancora del tutto stabilite, dal momento che tra qualche settimana potrebbero essere definite con maggior precisione in caso di eventuali nuove operazioni. Spero che qualche altra azienda amica possa seguire la strada della famiglia Pancolini nel dare una mano al Padova, che ha bisogno di crescere per puntare a progetti sempre più ambiziosi».

L’identikit. Filippo Pancolini, nato a Camposampiero nel 1972, sposato e padre di tre figli, dopo la laurea in Economia Aziendale è entrato nell’azienda di famiglia: si tratta della Cib Unigas, con sede a Campodarsego, fondata nel ’72 dal padre, Claudio Pancolini, e specializzata nella realizzazione di bruciatori a metano. Un’azienda che nel corso del tempo è cresciuta, diventando società per azioni: negli ultimi anni al fondatore e presidente si sono affiancati proprio i due figli, Filippo, che si occupa della parte finanziaria, e Riccardo, responsabile del settore tecnologico. Realtà che si è avvicinata spesso al mondo dello sport padovano, con il sostegno alla Pallavolo Padova, al Petrarca e al Valsugana Rugby, fino all’ingresso, nel 2014, tra gli sponsor del settore giovanile della neonata Biancoscudati Padova.

Il nuovo socio. «Due anni e mezzo fa siamo entrati nel Padova inizialmente solo come sponsor, non si pensava fin da subito di partecipare come azionisti del club», le parole del nuovo socio. «Ma nel tempo, anche conoscendo in modo approfondito le persone che componevano la società, ho compreso la serietà del progetto e maturato la decisione di farne parte. Sono da sempre un tifoso biancoscudato, questo passo mi rende orgoglioso e spero di poterlo definire non un traguardo, ma l’inizio di una nuova esperienza. Essendo prima di tutto un tifoso, essere socio del Calcio Padova per me rappresenta anche una grande responsabilità: mi rendo conto, adesso, di avere un ruolo verso la città e i tifosi. L’attaccamento a questa maglia e a questi colori, insomma, è stata condizione necessaria per il mio ingresso, ma è stato il fatto di aver incontrato persone che mi hanno davvero convinto con il loro progetto a spingermi in tale direzione».

Cambio nel Cda. Con l’ingresso in società di Filippo Pancolini, l’assemblea ha anche nominato il nuovo Consiglio di amministrazione, confermato per nove/undicesimi rispetto al precedente. Oltre ai due soci fondatori, Giuseppe Bergamin (presidente) e Roberto Bonetto (amministratore delegato), rimangono anche il figlio di quest’ultimo, Edoardo (vicepresidente), e i consiglieri Massimo Poliero, che ricopre anche la carica di presidente del settore giovanile, Moreno Beccaro, Giampaolo Salot, Roberto Vitulo, Walter Tosetto e Giorgio Zamuner (direttore generale). Due le novità: escono Marco Bergamin, figlio del presidente, e Sandro Vecchiato, ed entrano la moglie del patron, Giovanna Santi, unica donna, e, appunto, Filippo Pancolini.

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