Il Padova prepara l'ultimo colpoquasi fatta per lo spagnolo Crespo

Per il terzino destro del Siviglia pronto il prestito più l’opzione di acquisto di due milioni. Elia Legati: "Non vedo l’ora di iniziare
Josè Angel Crespo
Josè Angel Crespo
PADOVA.
E’ ambizioso Elia Legati, l’ultimo acquisto di Rino Foschi, presentato ieri pomeriggio a Bresseo. Chi lo conosce sa che è destinato a calcare i campi della massima serie, ma non per questo Padova rappresenta solo una tappa di passaggio. «Arrivo in comproprietà dal Milan e abbiamo stipulato un opzione di rinnovo in caso di promozione», svela.


«Non è giusto fare grandi proclami, ma nemmeno nascondersi - aggiunge - Sono qui per far bene, Padova è un punto di partenza importante». Ventiquattro anni, di proprietà del Milan,
Legati
ha girovagato fra i campi di C, con una breve parentesi a Montecarlo, prima dell’esordio in B lo scorso anno a Crotone. «Il Padova l’ho affrontato diverse volte. E’ una piazza che mi ha sempre impressionato. Non vedo l’ora di iniziare, devo dire che mi ero anche stufato di stare a casa in vacanza...»


Primo tassello per la retroguardia, sia come stopper che da terzino. «Nasco centrale ed è quello il mio ruolo principale. Ho giocato qualche partita anche a destra dove posso adattarmi senza problemi». Nativo di Fidenza («Sono abituato a quest’afa...») oltre che in campo si è distinto con disinvoltura anche davanti ai microfoni. «Nell’estate 2006 partecipai ad un programma per Sky, che mi mandò come inviato ad Ambrugo a seguire la nazionale. Bella esperienza, ma ora penso solo a giocare, per il futuro in tv c’è tempo».


Il Torello.
Prima, quindi, la serie A. Argomento affrontato, in chiave mercato, anche con un sorridente Daniele
Vantaggiato
. «Voglio restare a Padova - le parole del Torello - e credo che la società punti ancora su di me anche se non ho ancora parlato con i dirigenti. Certo, se dovesse arrivare un offerta dalla serie A...». Con Cestaro tutto risolto? «Sì, si era arrabbiato e non capivo perché. Poi ha chiesto scusa e ci siamo chiariti. Non c’è nessun problema con il presidente, in questa stagione ripartiamo da zero». E dal gol di Trieste... «Che gioia quel gol e quella partita. E’ stata un’emozione indescrivibile salvarci così, anche se potevamo soffrire meno. Sono stati commessi tanti errori e io non stavo bene. Ero frenato dagli infortuni e non potevo mostrare quanto valgo. Calori? E’ un tecnico che ama dialogare e la sua esperienza da giocatore di A ci sarà utile».


Mercato.
A Bresseo non c’era l’altro nuovo acquisto
Di Gennaro
, alle prese con le visite mediche. Assente anche l’influenzato
Rabito
. In chiave mercato primo obiettivo il terzino destro del Siviglia Josè Angel Crespo, di cui ha parlato anche il presidente della società andalusa Del Nido: «E’ in procinto di passare al Padova, anche se l’affare ancora non è concluso». Si tratta per il prestito con opzione d’acquisto fissata sui due milioni.
Argomenti:calcio padova

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova