Il Petrarca passeggia in casa contro San Donà

Rugby Eccellenza: tuttoneri ancora imbattuti, secondi in classifica dietro al Viadana che ha collezionato più bonus

PADOVA. Cinque su cinque per Viadana e Petrarca Padova, in attesa del big match tra Prato ed i campioni d’Italia del Calvisano. Importanti vittorie esterne per Rovigo a Mogliano e della Lazio contro i Crociati. Le Fiamme Oro Roma fanno proprio lo scontro salvezza contro il Rugby Reggio.

La quinta giornata sorride al Rugby Viadana che contro L’Aquila passa per 45-3 e al Petrarca Padova che regola la faccenda San Donà con un altrettanto rotondo 38-12. Il Rugby Viadana comanda a quota 25 punti avendo totalizzato sempre il bonus, mentre il Padova segue a 23. Prezioso successo del Vea Femi Cz Rovigo Delta che a Mogliano fa 29-15. Il break decisivo nella seconda frazione di gioco quando si era sul 15-16. Prima il piede di Duca al 57’ e poi Basson (cp al 66’) portano i rossoblù sul più rassicurante 22-15. Solo una meta di punizione assegnata al 77’ dal direttore di gara Falzone, permetteva di chiudere il match sul 29-15.

La Mantovani Lazio viola Noceto e passa contro i Crociati Rfc per 17-16, ma quanta sofferenza. Partita sempre viva nel punteggio con una meta di Sepe al 10’ a portare avanti i romani nello score. Poi spazio ai calciatori. Era Gennari per i Crociati e Gerber per la Lazio a centrare i pali a più riprese per il momentaneo 9-14. Al 71’ la svolta, quando una caparbia meta di Dell’Acqua faceva andare avanti gli emiliani per la prima volta nella gara. La Lazio premeva per vincere l’incontro ed era ancora Gerber al 77 a centrare i pali per il definitivo 17-16 in favore dei laziali. A Roma le Fiamme Oro si portano a casa il primo successo stagionale e una preziosa vittoria contro una diretta rivale per la lotta salvezza.

Le Fiamme Oro mettono in campo un grande ritmo e passano in vantaggio subito con Vedrani, mentre Barion (doppia marcatura per lui) e Sapuppo arrotondano il punteggio fino al 29-3. Poi improvvisamente viene lasciato spazio al Rugby Reggio che si riorganizza e con una prestazione di orgoglio prima si vede assegnare una meta tecnica e subito dopo varcare di nuovo la meta avversaria con Giovanni Scalvi. È tuttavia tardi per sperare di prendere il punto di bonus. Finisce 29-15 per le Fiamme Oro Roma.

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